Il Brindisi in mano ai tifosi, Zippo: “Le quote al sindaco”

BRINDISI – Un altro colpo di scena nell’ambiente sportivo biancazzurro ancora una volta protagonista la ssd di calcio. La società Città di Brindisi è da poche ore in mano ai tifosi: Stefano Casale con il 46%  delle quote ha assunto la carica di Presidente, Massimiliano Zippo e Domenico Andriani di consiglieri d’amministrazione. E’ quanto stabilito nell’assemblea dei soci tenutasi nel pomeriggio in seconda convocazione dopo quella di ieri andata deserta.

Presente il 100% dell’intero pacchetto societario, con Roberto Galluzzo 25%, Mario Spinelli 3%, Guido Sernicola 3% e il legale rappresentate di Enrico Sciacca 23%. L’ex amministratore Galluzzo, e i soci Spinelli e Sernicola hanno ufficializzato le proprie posizioni: i primi due cedono le quote e i diritti sui propri crediti e l’ultimo solo le quote. Valore simbolico di 1 euro. Resta da intendersi sul possibile prossimo passo di Sciacca.

Il significato di questo ennesimo colpo di scena lo ha spiegato il neo consigliere Massimilano Zippo “E’ un passo doveroso, compiuto grazie anche alla disponibilità dei soci e dell’ex amministratore Galluzzo, affinché i nuovi acquirenti si possano fare avanti senza le preoccupazioni che hanno circondato il calcio brindisino in questi mesi. La nostra intenzione è quella di consegnare a a costo zero le quote al sindaco. Lo stiamo facendo – ha aggiunto Zippo – nell’interesse esclusivo della nostra città e del calcio biancazzurro perché quella che ci siamo assunti è una responsabilità non da poco per noi ma il nostro amore per il Brindisi è più grande. D’ora in poi tutti i prossimi incontri saranno pubblici perché vogliamo fare tutto alla luce del sole e con la partecipazione di chiunque voglia assistere”. Vengono spiegate così le motivazioni ultime di questo passaggio anomalo di testimone di una società con non pochi problemi sulle spalle, non in ultimo le varie vertenze dei calciatori che si stanno ufficializzando in questi giorni.

Domani intanto dovrebbe tenersi un primo incontro, seppur informale, dei tifosi/amministratori con il sindaco Mimmo Consales per metterlo a conoscenza delle ultime convulse vicende e perché si prepari a riceve le quote del Città di Brindisi per metterle a disposizione dei nuovi interessati. Dietro tutto ciò ancora una volta sembrerebbe esserci la mano tesa dell‘imprenditore barese amante del calcio Antonio Flora al quale si vocifera potrebbero aggiungersi due o addirittura tre imprenditori sponsor locali.

Una giornata infinita quella del 22 febbraio, che sicuramente passerà alla storia per la tifoseria biancazzurra. Una giornata che si è aperta con la soluzione di quello che poi sarebbe risultato un “inconveniente” telematico secondo i bene informati, che avrebbe impedito la trasmissione alla Camera di Commercio dei  vari aggiornamenti dell’assetto societario dall’uscita di scena di Quarta a quelle di De Finis e Roma, i quali comparivano nelle ultimissime visure camerali, dettaglio che impediva lo svolgimento opportuno delle assemblee e dei cda. I libri contabili, infatti, in primis vedevano Roberto Quarta ancora come socio. “Io sono uscito ufficialmente  – ha spiegato lo stesso ex presidente  – il 21 gennaio 2012 facendo il recesso delle quote e non attuando il famoso diritto di prelazione. Con i legali sei mesi di tempo a loro disposizione il resto dei soci a luglio mi liquida le quote per un valore nominale di 1000 euro ma nonostante ciò ho continuato a ricevere note e avvisi per presentarmi ai vari cda perché a quanto pare il mio 2% risultava ancora a mio nome. A dicembre scorso – conclude Quarta – in occasione dell’ultima riunione dell’anno 2012 che non si poté tenere perché convocato in qualità di socio non ero però presente ho ritenuto opportuno inviare ulteriore nota in cui diffidavo ad essere nuovamente convocato e intimavo alla cancellazione dai libri contabili“.

Risolta la bagarre quanto meno dal punto di vista formale che aveva impantanato il Brindisi per mesi oggi in una sola giornata è accaduto di tutto.

Infine giunge l’appello dei tifosi/amministratori che chiedono all’intera cittadinanza di essere vicini alla squadra già da domenica prossima per la gara interna e fondamentale per il proseguo del campionato. “Abbiamo bisogno di tutta la città al fianco della squadra al Fanuzzi contro il Francavilla in Sinni. Questo è il momento giusto per dimostrare davvero quanto contano per tutti noi brindisini i colori della nostra città” ha concluso Zippo.

Carmen Vesco

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