Il questore Annino Gargano lascia Brindisi per Messina: terra calda per la realizzazione dello Stretto

BRINDISI – Dopo ventidue mesi il questore Annino Gargano lascia la questura di Brindisi per andare a dirigere quella di Messina. Al suo posto arriverà Giampiero Lionetti, 56 anni. Quest’ultimo è stato a lungo capo della Digos di Roma, e nell’autunno scorso è  stato promosso Dirigente Superiore. Ha esperienza nell’ ordine pubblico e operazioni antiterrorismo, si troverà a dover affrontare l’evento del G7 che si terrà a Savelletri e nella provincia di Brindisi il prossimo giugno, dal 13 al 15.

Gargano invece dovrà affrontare l’importante sfida di Messina, territorio caldo che nei prossimi mesi sarà alle prese con la realizzazione di uno dei più grandi investimenti infrastrutturali degli ultimi anni in Italia. L’attenzione su Messina è alta con lo stanziamento di oltre 12 miliardi di euro per la costruzione dello Stretto, intorno al quale girano numerosi interessi e si teme possibili infiltrazioni. Da non trascurare il controllo dell’ordine pubblico con gruppi e movimenti in conflitto contro la realizzazione dell’opera e gli espropri. Un impegno importante per il questore di Brindisi, dopo la programmazione del G7 arriva per lui la promozione e la gestione di questo nuovo incarico.

BrindisiOggi

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