L’autorità giudiziaria affida il rimorchio della Norman Atlantic ai Barretta, dubbi sulla sorte di 179 persone

BRINDISI- L’autorità giudiziaria italiana in accordo con quella albanese ha disposto il rimorchio del traghetto Norman Atlantic, già sotto sequestro, affidando l’operazione alla società Barretta che la  rimorchierà sino a Brindisi. La notizia è stata data dal procuratore capo di Bari Giuseppe Volpe.

Nel frattempo l’inchiesta giudiziaria va avanti, due gli indagati per omicidio colposo e naufragio colposo, ossia il capitano della nave e l’armatore. La competenza dell’indagine è passata totalmente nelle mani della Procura di Bari, dove ha sede legale la compagnia della Norman Atlantic.

Gli inquirenti in queste ore stanno acquisendo le immagini dei telefonini in possesso ai passeggeri del traghetto che potrebbero fornire elementi utili alla ricostruzione dell’incidente.

Ancora tanti i dispersi e dubbi sulla sorte di 179 passeggeri, il procuratore capo Volpe ha detto: “Non conosciamo la sorte di 179 passeggeri, forse si trovano in Grecia, soccorsi da altre navi”. Confermata la presenza di clandestini a bordo alcuni già identificati, in viaggio nascosti forse nelle stive e il procuratore non esclude si possano trovare altre vittime nella nave. Nella lista risultano 499 passeggeri a bordo della Norman Atlantic

BrindisiOggi

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