Impianto di compostaggio ad Erchie, minacce di morte allo studio di due avvocati

ERCHIE- Una lettera di minaccia arrivata allo studio legale degli avvocati Domenico e Francesco Mancini, rispettivamente padre e figlio,  di Erchie. All’interno con delle lettere appiccicate di diverso carattere si legge: “avvocati state rompendo il ca…(c’è scritto per esteso) contro l’impianto se non  volete morire state zitti”. La busta con tanto di francobollo è arrivata nella buca della posta di via Fiume nel mittente si legge: Paolo Rossi, via Roma, Erchie. (ovviamente il nome è falso).

Gli avvocati hanno sporto denuncia ai carabinieri di Erchie. Domenico Mancini è anche impegnato politicamente, svolgendo l’incarico di coordinatore cittadino dei Cor.  Entrambi nelle ultime settimane hanno organizzato alcune manifestazioni e iniziative contro la realizzazione di un impianto di compostaggio autorizzato ad Erchie e sostenuto dall’amministrazione comunale. La minaccia sembra essere legata a questa attività, nella lettera si fa riferimento proprio all’impianto.

I carabinieri hanno attivato le indagini per identificare l’autore della lettera.

Nel frattempo arriva l’attestato di solidarietà del senatore dei Conservatori e Riformisti, Vittorio Zizza, che dice: “Sono sconcertato da quanto è accaduto agli avvocati Domenico e Francesco Mancini vittime di un atto ignobile.  Esprimo solidarietà e vicinanza ai due professionisti- dice Zizza- confidando nel lavoro delle forze dell’ordine cui spetta il compito di fare chiarezza. Non è certo con le minacce e la violenza che questo territorio vuole crescere”.

BrindisiOggi

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