Imprenditore armato barricato nell’Autorità portuale: la ricostruzione di quei momenti

BRINDISI-Mattinata di terrore all’Autorità portuale di Brindisi. Un noto imprenditore, Lino Giurgola, che si occupa di servizi portuali, questa mattina si è presentato nella sede dell’Authority armato di pistola, e si è barricato in ufficio con il presidente Hercules Haralambides e il segretario generale  Salvatore Giuffrè.

autorità portuale ambulanzaI testimoni raccontano che erano circa le 10,40 quando Giurgola, noto da queste parti, si è presentato al front office chiedendo di poter incontrare il presidente. I dipendenti hanno chiamato la responsabile dell’ufficio di presidenza, Maria Di Filippo. Quando si è avvicinata all’uomo, che  ha chiamato per nome conoscendolo molto bene, gli ha detto di aspettare che avrebbe chiesto ad Haralambides, ma è qui che Giurgola avrebbe tirato da sotto la giacca la pistola. L’avrebbe puntata contro la donna dicendole in forma dialettale: “togliti, togliti”. Poi avrebbe fatto irruzione nella stanza del presidente dove si trovava un altro collaboratore dell’ente, Giuseppe Abbruzzo che ha cercato di calmare l’imprenditore, ma questi lo ha strattonato. Intanto la responsabile ha allertato le forze dell’ordine e la sicurezza. Nel frattempo ha citofonato all’ufficio del segretario generale Salvatore Giuffrè, che si trova a pochi metri da quello di Haralambides. Una volta uscito l’ammiraglio sarebbe stato preso dalla giacca da Giurgola fino a portarlo nella stanza del presidente. Barricato con i due rappresenti l’imprenditore sarebbe rimasto per circa mezz’ora. Una volta giunti carabinieri e agenti della polizia di frontiera hanno fatto irruzione nella stanza. I dipendenti erano stati messi tutti nell’area tecnica per sicurezza.

carabinieri autoritàSecondo notizie investigativa pare che Giurgola avesse due pistole e un caricatore. Sarebbe stato lo stesso Giuffrè a consegnare la pistola alla polizia. Durante l’irruzione delle forze dell’ordine l’imprenditore è stato colto da malore, soccorso dagli operatori del 118 è stato trasportato in ospedale.

Giurgola, 63 anni, si trova attualmente ricoverato al Perrino nel reparto di Psichiatria. E’ stato arrestato, tra le accuse sequestro di persone e minacce.

pasquale giurgola
Pasquale Giurgola

Noto imprenditore portuale della città,  Giurgola è anche proprietario  di un hotel alla zona industriale. Negli ultimi anni molto critico con l’operato dell’Autority, uno che non si faceva passare la mosca sotto il naso. Ma nessuno avrebbe mai immaginato capace di compiere un gesto simile. E’ vero anche che intorno alle questioni legate al porto negli ultimi anni sono state costruite tante polemiche, infiammati gli animi, con minacce e accuse tra gli stessi rappresentati istituzionali.

Lino Giurgola è difeso dall’avvocato Massimo Manfreda, che questa mattina si è recato  personalmente all’Autorità portuale e lo ha incontrato prima che fosse portato in ospedale. Sgomento tra gli operatori del settore, il Propeller club di Brindisi ha convocato per questo pomeriggio un incontro con gli altri imprenditori per affrontare la questione.

Intanto in queste ore si stanno svolgendo gli interrogatori per ricostruire cosa è accaduto questa mattina e perchè.

Lucia Portolano

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