In balia dei bulli: ennesima aggressione in piazza Vittoria, 15enne in ospedale, il padre: “Ora basta”

BRINDISI – Ennesima aggressione in piazza Vittoria a Brindisi. Nel cuore del centro cittadino un altro ragazzo ieri sera, intorno alle 23, è stato picchiato selvaggiamente. Questo è il quarto caso in meno di due mesi. La vittima è un giovane di 15 anni che era in compagnia di un suo amico. Andava dritto per la sua strada quando è stato importunato da un gruppo di coetanei. Questi senza motivo hanno iniziato a picchiarlo, uno di loro in particolare continuava a colpirlo sul volto. Un uomo che si trovava in piazza è intervenuto per cercare di bloccare il bullo, e difendere il ragazzo. Si tratta di un gang di ragazzini di circa 14 – 15 anni, qualcuno anche più piccolo. La vittima è finita in ospedale dove ha trascorso la notte per gli accertamenti. Questa mattina è stato dimesso con una frattura composta al setto nasale. La dinamica dell’aggressione a  quanto pare sembra essere sempre la stessa. Qualche settimana fa altri due ragazzi sono stati picchiati da una banda di bulli sempre nei pressi di piazza Vittoria. Era sempre sabato sera alla stessa ora. Ma le denunce non sono servite a nulla, almeno per il momento. I genitori delle vittime chiedono maggiori controlli soprattutto nel week end. Qualche ragazzino non può minare la tranquillità di una passeggiata o l’incolumità di altri giovani. È il momento di intervenire.

Intanto nella zona ci sono diverse telecamere grazie alle quali si potrebbe arrivare a identificare gli aggressori. Per i precedenti casi a quanto pare le forze dell’ordine starebbero seguendo una pista ben precisa. Non c’è altro tempo da perdere. “Rivolgo un appello al sindaco e a tutte le istituzioni: quello che sta accadendo a Brindisi – afferma il padre del 14enne – non è più sopportabile. Mio figlio è un bravo ragazzo ed è stato aggredito senza alcun motivo. Bisogna fare qualcosa e prevenire. Non è possibile che dei bravi ragazzi non possano più camminare per la città senza avere il timore di essere picchiati”.

Lu.Po.

12 Commenti

  1. Resto basito . Come è possibile che in una città piccola nella quale tutti sanno tutto, la polizia non abbia ancora individuato questi teppistelli.

  2. Niente leggi che non funzionano. Squadorni di vigilantes privati come in brasile. Occhio per occhio dente per dente. Li si prende uno ad uno e gli si fa provare la stessa sensazione che hanno inferto ai malcapitati. Funziona e come 😉

    • Per GIORGIO…purtroppo per Lei e per gli strenui difensori di questa che vi ostinate a definire citta’ ( un agglomerato di quanto70.000 abitanti??…che presenta problemi gravi quanto quelli di una metropoli ) il fango non v’è lo gettò addosso io, ma il vostro cieco e sterile campanilismo che non cambia lo stato delle cose, ma al contrario sortisce l’ effetto opposto, qualcuno su, in un altro commento Le ha detto che si sofferma sul pelo nell uovo anziché accorgersi, Lei al pari di tanti altri, delle travi che avete negli occhi.
      Potrebbe prendere codesto quanto mai efficace paragone come valido spunto per una seria riflessione sulla vostra “città”.
      Che io continui a vivere qui o decida di farlo altrove non cambia le cose, leggi, regole e comune senso civico dovrebbero essere alla base della vita di ogni popolo degno di essere considerato una civiltà, ma nel nostro Paese, letteralmente spaccato a metà così non è.
      Però piuttosto che riconoscere i propri “limiti” e conseguentemente pensare a come superarli, le persone come Lei, evidentemente preferiscono farne delle peculiarità e giungere addirittura a difendere le.
      Provi a immaginare quale futuro per Brindisi potrà svilupparsi continuando a “ragionare” in questo modo…quando andrò via Le mandero’ una bella cartolina, non mancherò!

  3. ….Inoltre, con somme del settore Lavori Pubblici residuate dallo scorso anno collocheremo una ventina di telecamere in aree in cui costituiremo il primo nucleo di videosorveglianza del Comune: saranno ad esempio monitorati i parchi, la stazione, alcune piazze del centro, il parcheggio dell’ospedale. Questo aiuterà anche il contrasto ai parcheggiatori abusivi. Adesso aspettiamo che il settore Lavori Pubblici provveda all’affidamento»…. Sono le parole tratte da un’intervista al Comandante della Polizia Locale pubblicata il 24 maggio…

  4. Aspe’…ricordatemi chi era quello strenuo difensore di Brindisi…che solo pochi mesi fa sosteneva che i ragazzi in città possono andare in giro fino a tarda notte senza correre alcun rischio..??…?certo come no?!!

      • Caro Giorgio, fango sulla tua città? Quindi vedi la pagliuzza negli occhi degli altri ma non la trave nei tuoi? Come puoi sostenere una simile realtà! Ah già è la tua, quindi ti senti offeso personalmente e non comprendi l’interesse generale di una civiltà sana. Io cambierò città e “civiltà”, nonostante io ami questa, di città. Tanti auguri e prosperità dunque, a quelli come te che avvallano comportamenti del genere. Tuttavia ho il sospetto che se fosse tuo figlio ad essere assalito dal branco, beh… a quel punto cambieresti idea. Ne sono convinto.

      • Caro Giorgio, con chi ce l’ha ?? vorrei capire con chi ce l’ha !! e vorrei capire i motivi del suo commento. Potrebbe cortesemente illustrarci il suo punto di vista come hanno fatto gli altri cittadini ?? Potrebbe farci capire in questa notizia dove vede il fango ??? Lovede nei Giornali che raccontano l’accaduto ??? Lo vede nei Genitori ornai esasperati che vogliono una Città più sicura per i propri figli ??? Perche con il suo commento, non sembra condannare i balordi che hanno picchiato selvaggiamente quel ragazzino….. Ci faccia Capire per favore …Ci faccia Capire!!!!!!

  5. Ogni ragazzo cresce con gli ideali che un genitore gli dà sia in povertà che ricchezza…Sono tutti delle merde, leoni in branco e pecore da soli

  6. Chissà perché ancora non si è fatto nulla…saranno mica figli di qualche ” volto noto”?
    E tra un paio d’anni? Passeranno direttamente agli omicidi???
    Che schifo!!!!

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