BRINDISI- “Vogliamo vivere una nuova stagione, con nuovi giocatori e un nuovo progetto”. Il numero uno di Contrada Masseriola, Nando Marino, introduce con queste parole la conferenza stampa di presentazione del “Memorial Pentassuglia”, nel ricordo dell’ex presidente del sodalizio brindisino Antonio Corlianò. ” Partiamo da un’idea ben precisa quest’anno: salvarci per poi divertirci su tutti i campi portando, con orgoglio, il nome di Brindisi. Voglio fare chiarezza – ha continuato il presidente biancoazzurro – su quelle che sono le reali ambizioni della Società. Abbiamo firmato i rookie cui erano interessati molti club italiani. Giuliani e Sacchetti sono riusciti a convincerli a giocare a Brindisi, pur avendo ricevuto richieste da squadre europee”. Tifosi e appassionati di fede biancoazzurra potranno vedere all’opera il nuovo roster mercoledì 21 settembre in occasione del “Memorial Pentassuglia” giunto alla 6^ edizione. “ La storia del basket brindisino è iniziata con Elio ed è bello ricordarlo ogni anno con simpatia – ha proseguito Marino. Mi spiace non riuscire più a organizzare un quadrangolare di altissimo livello come qualche anno fa: logisticamente paghiamo dazio. Ci proveremo l’anno prossimo, magari trasferendolo sul lungomare per coinvolgere tanti ragazzi”. La chiusura della conferenza stampa è per Antonio Corlianò, del quale oggi ricorre il primo anniversario della scomparsa. “Antonio Corlianò – ha dichiarato Marino – merita questo riconoscimento per la grande passione dimostrata verso il basket. Non dimenticherò mai il giorno dell’arrivo di Piero Bucchi a Brindisi. Io ero impietrito, Antonio con qualche battuta stemperò la tensione e fece capire subito, al coach, che eravamo gente semplice, seria, appassionata di basket”. Sulle sponsorizzazioni, la Società biancoazzurra sta lavorando in maniera importante nell’intento di far diventare Brindisi la squadra della Puglia. Il contratto con il main sponsor è in scadenza il prossimo 30 giugno, ma le trattative per il rinnovo sono già iniziate.
L’Enel aprirà il campionato tra le mura amiche il 2 ottobre, alle ore 12, contro Trento. “Questa scelta deve far capire – ha concluso Marino – come l’Italia guarda Brindisi e questa società. Qualche bella cosa partendo da Antonio (Corlianò) arrivando a noi l’abbiamo fatta”.
Lilly Mazzone
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