La sindaca: “Ore di gran dolore per Brindisi, subito un tavolo tecnico per interventi sulla strade”

INTERVENTO/ Queste sono ore di grande dolore per Brindisi: le morti di Francesco e Anna, dovute a due tragici incidenti stradali, hanno segnato profondamente la nostra città. Un altro incidente, avvenuto nella mattinata di domenica, solo per circostanze fortuite non ha portato altri lutti.

Il momento di angoscia e di sofferenza, oltre al cordoglio e alla vicinanza a chi vive queste ore di disperazione, ci deve spingere a cercare immediate soluzioni per tentare di limitare al massimo la possibilità che si debbano piangere ancora nostri figli, rendendo più sicure le strade di competenza comunale.

Per questo motivo riunirò subito un tavolo tecnico con l’assessore al Traffico, il comandante della polizia municipale e personale dell’Ufficio tecnico per individuare soluzioni immediate.

Tra queste chiederò la verifica dell’illuminazione stradale, l’aumento di attraversamenti pedonali con segnalazione luminosa, l’installazione di nuovi dissuasori elettronici luminosi di velocità e la rimessa in funzione di quelli già esistenti.

Disporrò anche l’aumento dei controlli della polizia municipale e solleciterò la prefettura affinché le arterie principali della città siano presidiate anche nelle ore notturne, quando la polizia municipale non è più in servizio, come deterrente per la velocità.

Inoltre chiederò che l’orario di funzionamento degli impianti semaforici sia prolungato alle ore notturne.

Ma qualsiasi iniziativa non può essere sufficiente a prevenire quegli incidenti (purtroppo numerosi) provocati dalla guida sconsiderata o comunque da un mancato rispetto delle norme della strada. Per questo ritengo necessario avviare una campagna di sensibilizzazione indirizzata soprattutto ai più giovani, che dovrà coinvolgere anche le scuole, perché è opportuno ricordare ai nostri ragazzi di quanto la vita sia preziosa e di come essa possa essere persa in un attimo.

Rinnovando la mia vicinanza a chi ha perso un figlio, una figlia, un fratello o una sorella, chiederò lunedì mattina al presidente del Consiglio comunale che sia osservato, all’inizio dell’assise, un minuto di raccoglimento per ricordare Francesco e Anna.

Angela Carluccio, sindaca di Brindisi

2 Commenti

  1. Ora vuole riunire subito un tavolo tecnico per interventi sulla strade???? E fino ad ora dove ha abitato la Sindaca, a Bolzano??
    Ma la situazione delle strade non la subisce anche lei tutti i giorni, oppure viaggia in elicottero?
    Il manto stradale di una BUONISSIMA parte delle strade di Brindisi è da paura!!
    Alcuni esempi: Via Torretta ( non riesco capire come mai i vigili non intervengono), via Irpinia, via Imperatore Augusto, via del mare, via Lata, etc, etc
    Per non parlare dello scempio dei corsi!!
    Quando vi date una svegliata o non avete ancora capito che siete gli amministratori??

  2. Sono tanti gli ingredienti per evitare queste tragedie. Cominciamo dalla cultura stradale. Possiamo non rispettare le norme del C.d.S. ma non dobbiamo fare mai a meno della prudenza. Le scuole certamente sono importanti. Ma soprattutto la famiglia. Portare un bambino a spasso deve essere occasione per insegnargli il comportamento da pedone. E quando è in auto con noi, dobbiamo insegnarli il corretto comportamento da automobilista.

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