Uil Polizia: “Politici presenti solo in campagna elettorale, il commissariato di Mesagne sotto del 30 per cento”

BRINDISI-«La sfida che la criminalità organizzata e quella comune lanciano quotidianamente allo Stato vede degli attori assenti ingiustificati, quegli stessi attori che parlano di sicurezza durante le campagne elettorali per poi, puntualmente, dimenticarsene una volta eletti, lasciando sempre più a corto di risorse umane ed economiche le forze di polizia». È un attacco frontale, quello lanciato dalla segreteria provinciale della Uil Polizia.

Le parole al vetriolo dei poliziotti arrivano a margine della riunione del comitato provinciale per l’ordine pubblico che ha visto la partecipazione del viceministro agli Interni, Filippo Bubbico, e vanno dritte al punto. «Quest’accusa vuole far conoscere ai cittadini le precarie condizioni, dovute ai tagli che ogni anno fiaccano le risorse di mezzi e di personale, in cui i poliziotti della provincia di Brindisi sono costretti a operare». Il sindacato, poi, scende nello specifico. «Speriamo che il Ministero dell’Interno possa tener conto, nei dovuti modi, della provincia di Brindisi, andando a rinforzare soprattutto il commissariato di Mesagne, ormai sotto organico di circa il 30%. Auspichiamo, inoltre, che il questore, come da noi più volte sollecitato, rinforzi, con i prossimi avvicendamenti, l’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico».

Il dito, infine, rimane puntato contro quella che, secondo i poliziotti della Uil, pare essere la principale colpevole della precarietà della sicurezza. «Crediamo che debba essere soprattutto la politica a fare quello che non ha fatto fino a oggi. Oltre ai tagli, si prospetta un ulteriore blocco dei contratti e degli automatismi stipendiali che, qualora si concretizzasse, sarebbe l’ennesima beffa per i poliziotti e la dimostrazione che la nostra specificità funziona al contrario. Noi lo abbiamo sempre detto: la sicurezza è un investimento e non un costo. Solo con la sicurezza ci possono essere sviluppo e democrazia».

 BrindisiOggi

 

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