MESAGNE – Ha preso un foglio di carta bianco, una penna e ha scritto poche righe. Poche parole indirizzate alla sua famiglia. Il biglietto però era ben comprensibile, T.F. (queste le sue iniziali) 38anni di Mesagne, su quel foglietto di carta avrebbe preannunciato la volontà di farla finita. L’uomo è uscito di casa e non vi ha fatto più ritorno. A ritrovare la lettera è stata la madre che ha subito lanciato l’allarme ai parenti che a loro volta hanno chiesto aiuto ai carabinieri. Quest’ultimi hanno immediatamente attivato le ricerche. Il 38enne, disoccupato, risulta essere scomparso nel nulla da ieri mattina (19 novembre).
E’ uscito di casa e non vi ha fatto, ancora, più ritorno. E’ scomparso così, nel nulla, il 38enne mesagnese che da circa ventiquattro ore sta tenendo in ansia parenti e amici. Prima di uscire di casa, però, – per quanto appreso – avrebbe lasciato sul tavolo da pranzo una lettera con poche righe rivolte alla madre e alla sua famiglia dove manifestava la volontà di tentare un gesto estremo.
I carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni hanno subito attivato le ricerche dopo la denuncia presentata dalla donna poco dopo le 14. Tanti i militari dell’Arma che da ieri stanno setacciando Mesagne e le zone limitrofe. Ma al momento dell’uomo non si hanno notizie. Non è dato sapere, al momento, se il 38enne si sia allontanato dall’abitazione dei genitori in auto oppure a piedi o con altro mezzo. Quello che sembrerebbe certo è che il mesagnese sia andato via con un po’ di denaro contante. Forse, ma si tratterebbe solo di un’ipotesi, denaro che potrebbe essergli servito per andare lontano dalla cittadina.
Qualora nelle prossime 48ore il mesagnese non venga ritrovato, sarà allora attivato il piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse così come predisposto dalla Prefettura del capoluogo brindisino. In quest’ultimo caso sarebbero coinvolte tutte le forze dell’ordine, vigili del fuoco e protezione civile.
Maristella De Michele
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