LATIANO- «Latiano saluta l’ultimo fascista. Un uomo di sani principi, il cui interesse primario era la tutela dei cittadini e della cosa pubblica». Così, Pino Natale, consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Latiano, ricorda, commosso, quello che considera il “padre della politica latianese”, “don” Salvatore D’Ippolito. Se n’è andato stamattina, circondato dall’affetto dei suoi cari, all’età di 84 anni, uno dei sindaci più amati della storia recente. Eletto per due mandati consecutivi, primo cittadino dal 1994 al 2002, e consigliere provinciale nelle file dell’Msi, Salvatore D’Ippolito, da tempo si era ritirato nella sua villa di campagna e non aveva contatti con l’esterno ma, fino all’ultimo, è stato un attento osservatore della vita politica locale e nazionale. I funerali si terranno domani pomeriggio, alle 16.30, presso la chiesa del Sacro Cuore di Gesù, a Latiano.
BrindisiOggi
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