Laureata da sola in una stanza a Milano: congratulazioni Giuditta

Documentario Norman Atlantic
BRINDISI- La lunga attesa per il gran giorno, l’emozione della discussione  e poi di quella proclamazione che ti resta per sempre nelle orecchie. Tutto questo vissuto sola in una stanza, lontana dagli affetti, senza abbracci e festeggiamenti. Sono tanti gli studenti che stanno vivendo così il giorno della propria laurea. Tra questi c’è Giuditta Massari una giovane brindisina trapiantata a Milano per seguire i suoi sogni universitari… Responsabilmente, nonostante la grande paura dell’emergenza Coronavirus, ha deciso di non prendere il primo treno direzione “casa/sud”. Ha deciso, invece, di rimanere a Milano, sola con la sua coinquilina (anch’essa brindisina) .
È tra quei giovani che per il bene della propria famiglia è rimasta a Milano e il primo di aprile si è laureata con pieni voti da sola, nella sua stanzetta, in via telematica… senza la presenza fisica di amici e parenti.
Giuditta rappresenta tutti i ragazzi che non sono scappati al sud, che stanno fronteggiando l’emergenza Codiv-19 da soli e ai quali questo virus ha impedito di festeggiare in modo “ordinario” la laurea, tra le risate, gli abbracci, i baci e l’affetto che un evento così importante impone.
Le sue amiche di Impresa mamma però vogliono comunque rendere unico un momento così importante. Il Coronavirus non può e non deve rendere meno indimenticabile la propria laurea ” E noi vogliamo far sentire il nostro affetto e il nostro calore a lei e a tutti i ragazzi che studiano lontano – afferma Francesca Bottazzi di Impresa mamma –  giovani che rappresentano uno straordinario esempio di forza e tenacia in questo difficilissimo momento”.  Auguri Giuditta!

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