BRINDISI- L’aeroporto di Brindisi abbatte le barriere architettoniche e diventa a misura di disabile.
A testarlo salvatore Caputo tennista salentino del MIDU SPORT HANDICAP PUGLIA (Movimento Italiano Diritti Umani) impegnato da 27 anni in attività sociali e sportive.
Caputo è stato una delle prime persone diversamente abili a denunciare l’inadeguatezza della struttura che non consentiva un accesso ai portatori di handicap.
Ma nei mesi scorsi qualcosa è cambiato, e quando Caputo qualche giorno fa è tornato in aeroporto ha potuto verificare con i suoi occhi i vari cambiamenti: gli scivoli erano stati abbattuti e modificati perchè non erano stati realizzati correttamente; le bande rumorose tolte perchè pericolose; è stata realizzata anche una copertura per la pioggia.
La tenacia di Salvatore Caputo ha pagato. Caputo più volte aveva segnalato i vari problemi che incontravano soprattutto i disabili ogni volta che partivano per le gare internazionali di tennis.
“Solo chi vive il problema lo può capire- dice Caputo, oggi soddisfatto- Anche se con ritardo hanno costatato che io avevo ragione. Oggi possiamo attraversare la strada senza l’aiuto di nessuno, ci sentiremo meno disabili. Un grazie di cuore ai volontari che fanno assistenza nell’aeroporto che per tutti questi anni sono stati vicino a me e a tutti gli altri passeggeri. Sarà una bella immagine di civiltà anche per i turisti che vengono ogni anno nel nostro Salento”.
BrindisiOggi
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