L’Enel presenta “Il Bullo”: “Vorrei i play off”

BRINDISI – “Non prometto una vittoria del campionato ma sicuramente assicuro il meglio per una stagione importante, magari giocare i play off un’altra volta nella mia carriera”: queste le prime parole di Massimo Bulleri ai brindisini che lo hanno accolto oggi in contrada Masseriola in occasione della conferenza stampa indetta dalla società per la sua presentazione ufficiale.

Il campione toscano è stato il primo acquisto di questo caldo mercato estivo ancora non del tutto chiuso: due i tasselli mancanti, un’ala piccola e play e anche di questo si è discusso nel pomeriggio grazie alla presenza fra gli altri del gm Alessandro Giuliani.

È comunque con Bulleri che si dà il via alla nuova avventura dell’Enel targata 2013/2014. Il cestista è ha avuto occasione di incontrare stampa e tifoseria alla presenza anche di Renato Nicolai ds e il vice presidente Bagnato che ha speso belle parole per uno dei più ambiti giocatori della pallacanestro italiana: “È un grandissimo campione e siamo orgogliosi di averlo qui. E’ un onore per questa società annoverare tra i suoi campione uno come Massimo Bulleri”.

“E’ stata una trattativa brevissima, l’abbiamo chiusa in un giorno” ha detto Giuliani. “Ci porterà nei minuti di gioco che avrà a disposizione talento e classe, è uno tra i migliori nel pick&roll, è un giocatore importantissimo e confermo l’onore espresso dal vice presidente Bagnato nel poterlo presentare con la maglia biancazzurra. Conosce già come allena Piero Bucchi e sarà determinante sia fuori campo che negli spogliatoi con gli americani in modo da spiegare loro il modo migliore per approcciare al basket italiano”.

Viene poi data la parola al Bullo toscano che ringrazia i presenti e la società. “Spero di essere in grado di soddisfare le aspettative che ci sono, chiaramente tengo a quest’operazione perché ha portato a Brindisi un giocatore contento e questa è una grande cosa. So di poter contare su una squadra di alto livello e una società che si guadagnata rispetto nel basket italiano, per la solidità e il talento tecnico e certo non mi sarei lasciato scappare la chance offertami. Ci auguriamo il meglio” ha detto il cestita scendendo poi nei dettagli del suo potenziale impiego in squadra. “Assicuro la totale disponibilità a qualsiasi genere di utilizzo, per la parte tecnica tattica mi rimetto all’allenatore”.

Bulleri sa di dover partire dalla panchina come cambio di un 1 e un 2: “Mi sta bene, il minutaggio lo deciderà l’allenatore , il tempo che mi vedrete in campo dipenderà da quel che sarò capace di dare io. Darò tanto la domenica ma anche tanto in settimana e negli spogliatoi” ha assicurato il Bullo che non disdegnerebbe di vedere la “K” accanto al suo nome a referto: ” Sarei onorato di essere il vostro capitano, poi Brindisi è ben conosciuta e mi è stato sempre detto bene di questa realtà.  Vorrei poter giocare nella parte alta della classifica è un abitudine che è difficile perdere ma sono emozioni mie non ho avuto indicazioni sugli obiettivi dalla società. Soprattutto perché la squadra deve essere ancora completata”.

I tifosi hanno chiesto impegno continuo e in crescendo e il campione toscano ha assicurato la certezza.

Ma come accennato mancano due caselle: “Dobbiamo chiudere con un play e un’ala piccola” ha confermato Giuliani. “L’idea di Gaines è effettivamente percorsa dalla società che mi ha dato carta bianca per una possibilità di manovra in più dato che si tratta di un giocatore da NBA che sta pensando di tornare in Europa, e sta pensando se farlo proprio con Brindisi. Ci sono altri due giocatori che ci piacciono per il ruolo di play. Poi per quanto riguarda l’ala piccola ci sono altre due opzioni che si integrerebbero bene nella squadra che vogliamo. Un’opzione è un giovane e l’altra un cestista che ha già esperienze in Europa. E anche con loro siamo abbastanza vicini, nella speranza di chiudere entro la prossima settimana con almeno uno dei due” ha fatto sapere il gm.

Argomento Basile:  “Gianluca sarebbe orgoglioso di giocare a Brindisi e noi lo ringraziamo ma abbiamo un certo tipo di roster, se lo cambiassimo, e si parla di rescindere con Formenti – ha confermato Giuliani – allora si può aprire questa pista, ma per ora Matteo è un nostro giocatore e anche se scegliesse un’altra squadra non è detto che arriverebbe per certo Basile” .

Considerazioni sul budget investito quest’anno. Giuliani: “Tutti hanno abbassato il budget, le uniche ad averlo alzato sono Avellino e Sassari. Ma non bastano i soldi per fare un campionato vincente e  noi siamo fra le otto/dieci squadre con un buon budget e avendo rifatto tutto riteniamo di aver investito bene. I contratti sono annuali considerato anche che abbiamo optato per la formula 3+4”.

Carmen Vesco

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*