Lo Martire: “Non aumentano oggi le rette degli asili nido perchè li chiuderanno a settembre”

BRINDISI  – “In un primo momento, come è noto, avevano pensato di far sborsare alle famiglie brindisine migliaia di euro in più, facendo leva sulla concessione del bonus-asili da parte dell’Inps per pagare le rette degli asili nido. Di fronte ad una sommossa generale il sindaco Rossi e la sua Giunta hanno fatto retromarcia, approvando una delibera (la n. 52/20) con cui hanno revocato gli aumenti stabiliti. Ma il trucco c’è”, ad affermarlo è la consigliere comunale di opposizione Carmela Lo Martire.

“In coda alla delibera si dice testualmente che “il minore introito derivante dall’adozione del provvedimento di revoca degli aumenti è pari ad euro 262.300,00 che sarà compensato da una corrispondente riduzione della spesa prevista nel capitolo 10460/24” – spiega Lo Martire – In realtà, tale capitolo è quello relativo ai servizi all’infanzia e quindi questo fa presupporre che per l’anno scolastico che parte da settembre 2020 non sarà rinnovato il contratto alla cooperativa che gestisce gli asili nido (quella attuale è la coop. Scintilla). Presumibilmente, pertanto, si tornerà alla proposta originale di questa Amministrazione che prevede la chiusura degli asili nido comunali? Pare proprio di si. Ancora una volta – è evidente – si decide sulla testa dei brindisini senza coinvolgere nessuno e soprattutto pensando di poter fare il bello e il cattivo tempo, spesso a danno dei più deboli, come anziani (vedi tagli all’assistenza domiciliare integrata) e i bambini (taglio asili nido)”.

 

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