Luci accese al campo sportivo Torretta anche di notte

BRINDISI – Luci accese la notte al campo di calcio di via Torretta. La segnalazione giunge in redazione da Mino Passante che documenta l’accaduto con foto che mostrano l’impianto sportivo illuminato a giorno. L’attento  cittadino pone alcune delle domande, “chi paga la bolletta? quanta CO2 producono i kw di energia sprecati e cosa ne pensano gli ambientalisti? E se i Vigili urbani abbiano notato la cosa?”.

Tutti i 26 impianti sportivi comunali sono affidati alla società Natuna che gestisce il servizio per conto di Palazzo di Città: nello specifico si occupa della custodia, pulizia, manutenzione e pagamenti delle utenze, come vuole il nuovo regolamento in materia di gestione degli impianti del 2008 che prevede la possibilità per il Comune di esternalizzare la gestione facendo assumere direttamente agli eventuali concessionari gli oneri, nonché il pagamento diretto di tutte le utenze e dei consumi.

Un bando di concorso affidato già, nei circa 5 anni passati, ad un consorzio Ati di cui entrò a far parte la stessa Natuna s.r.l., un contratto che ha visto negli anni svariate proroghe fino a oggi.

Il nuovo contratto quinquennale è partito a gennaio. Dopo però che la stessa Natuna si è resa protagonista di clamorose inadempienze come nel novembre 2012 quando non avendo pagato le bollette la società si è vista “staccare la spina” agli impianti sportivi di sua gestione, compresi i più conosciuti “stadio comunale Franco Fanuzzi” e “palazzetto dello sport Elio Pentassuglia”, rimasti al buio perché la TecnoEnergia, l’allora erogatrice del servizio elettrico, chiuse i rubinetti in attesa del pagamento delle bollette insolute.

TecnoEnergia S.c.p.A, società consortile di Paderno Franciacorta, in provincia di Brescia, che, come consorzio di imprese, lavora nel mercato dell’ energia elettrica e del gas metano, attraverso relazioni industriali con i principali operatori internazionali, compra da chi genera energia e la rivende alla migliore proporzione qualità, prezzo, gestione. Una bolletta, quella in questione, a giudicare dall’ammontare dell’insoluto non di lunga data visto il numero degli impianti e la stazza degli stessi sottoposti a tale gestione, ma pur sempre un debito che fece inalberare l’amministrazione comunale che intimò la risoluzione della controversia tra Natuna e Tecno Energia pena la sospensione del rinnovo di affidamento per i nuovi 5 anni di contratto “Da 5milioni di euro” disse allora l’assessore allo Sport, Antonio Giunta. In men che non si dica quelle spettanze, ammontanti a 12.241,47 euro, vennero elargite.

Ora, è da verificare il perché l’impianto di via Torretta resti illuminato notte tempo e se si possa fare qualcosa per evitare sprechi, vero è però che l’attenzione di alcuni cittadini virtuosi è sempre un punto di partenza per invertire la rotta del disinteresse più comune.

Carmen Vesco

1 Commento

  1. Veramente nei confronti degli “ambientalisti” la domanda era se fossero tutti quanti del centro città. Cortesemente riportate le frasi per come sono per non destare sospetti che abbiate interessi a difendere certi gruppi di persone, in questo caso gli “ambientalisti”

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