BRINDISI- Un governo ombra per la città di Brindisi con a capo Nando Marino, questa l’idea lanciata dal commissario provinciale dell’Udc Eupreprio Curto e dal suo responsabile cittadino, Raffaele Iaia.
Questa idea parte dalla convinzione che la giunta Carluccio, appena nominata, non sarà in grado di occuparsi della città così come è chiamata a fare: “Valutazioni, squisitamente e solamente politiche, che fanno pensare ad un futuro molto travagliato del nuovo esecutivo, alle prese sia con le questioni poste da Impegno Sociale, sia con il ruolo sin troppo ingiustificatamente debordante del notaio Errico, sia con gli evidenti limiti di competenza amministrativa e di cultura politica caratteristica di quasi tutti i componenti la nuova Giunta- dice Curto- Fattore devastante, in quanto chi governa Brindisi sa perfettamente come i nodi da sciogliere sono tutt’altro che di ordinaria amministrazione”.
“L’opposizione così sarà chiamata a svolgere un ruolo che non potrà essere di mero controllo degli atti” .
In particolare secondo l’Udc l’opposizione per esercitare il ruolo di governo attivo dovrà abbandonare i personalismi e fare fronte unico scegliendo come guida Nando Marino.
In pratica Curto si rivolge a Brindisi Bene Comune, ai Cinque Stelle e al centrodestra di scegliere Marino come loro rappresentante ed a Marino di coordinarli: “Nando Marino ha il diritto, ma anche il dovere, di coordinare la opposizione, e non solo le proprie liste! Anche perché su di lui, ma anche su tutti noi, pende l’onere di dimostrare alla città quanto grande, grave e foriera di arretramento economico, civile e politico sia stata la scelta del primo cittadino”.
“Per quanto riguarda l’Udc , mettiamo a disposizione di Nando e della coalizione, quelle competenze e quella voglia di sana e disinteressata politica che, purtroppo, per i più vari motivi, non ci è stato possibile trasmettere all’opinione pubblica e all’elettorato brindisino nel corso della competizione elettorale- conclude Curto- Potremo farlo ora, nell’esclusivo interesse della città di Brindisi”.
BrindisiOggi
egregio avvocato curto apprezziamo il suo sforzo titanico di dare quante più stampelle possibili al candidato sindaco perdente !!! ma purtroppo non possiamo condividere : come si può creare un governo ombra dall’ombra di se stessi ??? bisogna ringraziarla per il tentativo ,da volpone della politica, che ha fatto ! ossequi
Premetto, come sempre, la mia posizione ANTIPOLITICA ed astensionista. E’ pur vero che questa giunta sembra essere a metà strada tra “Siamo su scherzi a parte” e “La corrida: dilettanti allo sbaraglio”, ma vediamo cosa sapranno fare. Chi ci dice che un’azione (presunta) amministrativa da “comica finale” non risollevi, almeno in parte, questo scassatissimo palcoscenico da tragicomico avanspettacolo che è la città di Brindisi? Se avessi un teatrino che va malissimo, sull’orlo del fallimento, non chiamerei a risollevarne le sorti Stanlio ed Ollio, Ridolini, Buster Keaton,i fratelli Marx etc.? E allora…. Poi si parla di “…competenza amministrativa e di cultura politica caratteristica…” Si, si, le abbiamo viste, in passati remoti e recenti, queste “culture” e “competenze”…cazzarola se le abbiamo viste.Pure subite.
E’ una fetenzia. Chi perde le elezioni ed è minoranza in consiglio comunale non deve lavorare per abbattere chi le elezioni le ha vinte; bensì dovrebbe dare la giusta collaborazione vigilando che le minoranze vengano protette. Ad ogni modo, un governo organizzato da UCD e FI può giusto essere un governo ombra!
Ma quale governo ombra ….agli ex parlamentari di Br e prov come agli attuali bisogna dire che se loro non hanno fatto mai niente per Brindisi durante i loro mandati ma hanno solo pensato ai propri interessi ,non possono pretendere dalla attuale sindaco i miracoli.Ringraziate l immunità’ parlamentare