Mal di pancia nella maggioranza, Consales guarisce tutti

BRINDISI-  Piena e incondizionata fiducia al sindaco Consales. Problemi risolti e incomprensioni chiarite. Questo il sunto di un comunicato inviato dalla maggioranza di   centrosinistra al Comune di Brindisi dopo una riunione svoltasi ieri tra il sindaco e i segretari cittadini dei partiti e rappresentanti delle forze politiche. “ Tutti i partecipanti hanno affermato senza incertezze di considerare risolti i problemi posti alla base della necessità di chiarimenti- scrive Antonio Elefante, segretario cittadino del Pd- e hanno confermato piena e incondizionata fiducia nei confronti del sindaco e della giunta”.

Da parte sua il sindaco ha annunciato che non intende procedere a nessun rimpasto in giunta. Alla riunione mancavano però gli ex Udc Antonio Ferrari  e Massimo Pagliara, e l’ex Pri Luigi Sergi. I primi espulsi dalla scudo crociato e l’ultimo dimissionario dal partito repubblicano. I tre  restano nella coalizione di governo ma come indipendenti, e potrebbero anche unirsi. Voti importanti per la maggioranza ma non essenziali.

Certo è che qualcosa ora cambia nello scacchiere del consiglio comunale, il Pri non ha più un consigliere comunale però ha un assessore. L’udc conta su due consiglieri in meno. Ma se non dovessero esserci assenti la maggioranza di centrosinistra i numeri per governare ce li ha. Salvo influenze improvvise. Insomma stando al comunicato di Elefante sarebbero passati i mal di pancia nel Pd dove qualche esponente chiedeva un rimpasto  in giunta, si sarebbero tranquillizzati anche i due consiglieri della lista del sindaco che contestavano l’operato dell’assessore Giunta, più sereno anche Carmelo Palazzo. I centristi chiede solo che nessun partito di maggioranza accolga i due espulsi. Insomma almeno per l’estate i problemi sembrerebbero risolti. E così la maggioranza Consales si appresta a votare il bilancio di previsione.

Ma quanto durerà? Visto che quattro mesi fa i malanni erano gli stessi. Una cosa è certo: a nessuno conviene tornare a casa. E così alla fine la quadra si trova sempre.

Lucia Portolano

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