Massacrato di botte il direttore amministrativo della ASL

LECCE- Pestato a sangue il direttore amministrativo dell’Asl di Brindisi, Stefano Rossi. Ieri sera un commando di tre uomini, tanti ne ha riconosciuti la vittima ma forse anche di più , lo hanno atteso sotto casa in via Gramsci a Lecce .

Erano circa le 20.00, quando Rossi è rientrato ed è sceso con la sua automobile in garage. Gli aggressori lo hanno bloccato e senza un apparente motivo lo hanno preso a calci e pugni quasi sino a farlo svenire. Poi sono fuggiti via. E’ stata la stessa vittima a chiamare i soccorsi. L’uomo è stato accompagnato al pronto soccorso del Vito Fazzi dove i medici gli hanno riscontrato ferite al volto, guaribili in pochi giorni. Sul caso indagano i carabinieri di Lecce, coordinati dal colonnello Saverio Lombardi,  ai quali Rossi ha raccontato di non aver riconosciuto i suoi aggressori sebbene avessero il volto scoperto. In tre lo hanno picchiato, ma vi è il dubbio che della spedizione facessero parte anche altri elementi. Questa ipotesi è avvalorata dal fatto che il cancello del garage si chiude automaticamente, qualcuno invece per garantire la fuga agli aggressori si sarebbe frapposto tra le fotocellule.

Gli investigatori così stanno raccogliendo ogni elemento utile all’indagine, all’attenzione dei militari anche le immagini delle telecamere di videosorveglianza disseminate nella zona.

Lucia Pezzuto

1 Commento

  1. Ma chi cavolo se ne frega….i politici invece di fare commenti pensassero ai poveri cristi che non hanno lavoro e non ad esprimere solidarietà ad una direzione che ha portato la asl di Brindisi nell fango….vergognatevierrata politici faziosi e poco impegnati nel territorio…non conoscete i problemi di chi ci vive a Brindisi

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