Medicina interna di Ostuni nella fondazione europea per lo studio delle malattie epatiche

OSTUNI – Prestigioso riconoscimento internazionale per la Medicina Interna di Ostuni, che entra a far parte della Fondazione Europea per lo studio e il trattamento delle insufficienze epatiche croniche (EF-CLIF Consortium). L’associazione raccoglie specialisti di 25 nazioni, senza scopo di lucro, e promuove la ricerca e la terapia delle insufficienze epatiche croniche. In questi anni il CLIF ha promosso numerose ricerche scientifiche che hanno portato a significativi risultati nella pratica clinica per la gestione dei pazienti cirrotici attraverso la caratterizzazione di score prognostici e la comprensione di meccanismi patogenetici alla base dell’insufficienza epatica acuta in cirrosi che determina la maggiore causa di morte di questi malati.

L’obiettivo della EF-CLIF è di migliorare la qualità della vita e aumentare la sopravvivenza dei pazienti con cirrosi epatica. Durante la recente riunione della EF-CLIF, tenutasi a Barcellona nel contesto del Congresso EASL, è stata accettata la partecipazione al Consorzio della Unità Operativa di Medicina Interna del Presidio Ospedaliero di Ostuni, diretta dal Dottor Pietro Gatti, in qualità di Centro di alta specializzazione per la cura delle malattie epatiche.

Questo riconoscimento deriva dall’ampia casistica presente presso la Medicina Interna di Ostuni e dalla competenza scientifica del team rilevata dal Consorzio CLIF. Ciò determinerà opportunità future di interscambio culturale con gli altri centri europei offrendo di fatto le migliori e più innovative possibilità di cure ai pazienti.

Nel Consorzio l’Italia oggi è rappresentata da soli 7 centri con esperienza scientifica pluriennale: Policlinico S. Orsola Malpighi, Bologna, San Giovanni Battista University Hospital Turin, Sapienza University of Rome, U.O.C. Internal Medicine ASL Brindisi, University of Firenze, University of Milan, University of Padova (dal sito www.efclif.com): un riconoscimento non da poco per i professionisti medici e per la sanità brindisina.

BrindisiOggi

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