CELLINO SAN MARCO- Strane esalazioni dai tombini della fogna, è mistero a Cellino San Marco. Le segnalazioni sono cominciate questa mattina, quando al centralino dei carabinieri della locale stazione sono cominciate ad arrivare numerose telefonate da parte di cittadini allarmati da uno strano odore. Questo odore acre e molto simile al gas pare provenisse da alcuni tombini dislocati lungo i marciapiedi. E’ bastato un sommario controllo da parte dei militari per verificare l’anomalia intorno alle zone indicate. Immediata la richiesta d’intervento da parte dell’Asl, dell’Acquedotto Pugliese e dell’Arpa. Proprio i tecnici dell’Arpa per verificare la natura dell’odore misterioso hanno prelevato dei campioni d’acqua da alcuni tombini, in particolare da quelli di via Rossini. Le telefonate di segnalazione tuttavia non si sono fermate e per tutto il pomeriggio sino a questa sera sono proseguite al punto tale da richiedere anche l’intervento dei Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Brindisi. I vigili si sono così recati in largo Benvenuto Cellini e in via Leonardo Da Vinci dono hanno provveduto attraverso un rilevatore di gas ad effettuare alcune misurazioni. Sul momento non sarebbero emerse particolari anomalie se non piccole esalazioni al cui natura resta ancora un mistero. Certo è che i cittadini sono preoccupati, qualcuno associa lo strano olezzo all’odore del mosto, è probabile che qualcuno, impegnato con la produzione del vino, abbia pensato bene di riversare nella fogna residui o acqua di pulitura. Difficile a dirsi. Un mistero che certamente troverà risposta, tra qualche ora, nei risultati delle analisi dell’Arpa.
Lucia Pezzuto
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