Momenti di tensione tra sindaco e Soprintendenza all’inaugurazione del castello- Video

BRINDISI – La Soprintendenza dei Beni culturali riapre il castello Alfonsino con le visite guidate. Ma la scelta non va giù al sindaco Riccardo Rossi. Il Comune non è stato coinvolto sulla gestione della riapertura e così non è mancata la polemica all’inaugurazione di questa mattina. Rossi chiede un piano di valorizzazione che lui definisce serio, con una fruibilità piena  del castello per tutto il giorno e chiede il coinvolgimento del Comune.

Questa l’intervista rilasciata dal sindaco a margine dell’inaugurazione. E vi proponiamo anche un botta e risposta tra sindaco e la segretaria regionale del ministero della Cultura Maria Piccarreta

3 Commenti

  1. Questo amore per la città di Brindisi e per le sue meraviglie è davvero commovente! Basta andare in giro per il centro storico ( meglio non parlare delle periferie!) per farsi qualche domanda: ma davvero si pensa che un porto così bello, un sito come San Pietro degli Schiavoni possano determinare lo sviluppo turistico della città? E le erbacce che crescono rigogliose nelle vie adiacenti, nei “belvedere” che non vedono manutenzione da anni, e le cicche, le deiezioni dei cani, le mascherine e le cartacce che la sera la “movida” incontrollata provvede a lasciare nei vicoli più nascosti, quelli che la Multiservizi non sa neppure che esistono… e che il turista invece deve percorrere, se vuole ammirare le bellezze di cui andiamo tanto fieri… Un invito ai nostri amministratori: quando inaugurate “la fontana dell’IMPERO”, quando rendete omaggio ai caduti per il 25 aprile, quando il prossimo 2 giugno festeggerete la Repubblica, spingete lo sguardo un po’ più in là, a sinistra o a destra, valutate un fuoriprogramma e fatevi un giro dell’isolato…dove nessuno è passato a pulire prima del vostro passaggio!

  2. Lasciate al popolo Brindisino le cose antiche perché c’è l’anno lasciato i nostri avi per farci capire la loro esistenza quante pellegrini sono passati per imbarcarzi noi Brindisi più vicino alle altre nazioni

  3. Adesso tocca a Sant’Apollinare la spiaggia più antica di Brindisi fatiche la chiuderemo di fretta coprendo i resti archeologici speriamo che qualcuno legga questo messaggio si sono impadroniti di tutto vergogna solo la sporcizia che domina il piazzale dove si fermano i camionisti rumeni sporcaccioni

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