BRINDISI- Si è chiusa ieri la Brindisi Off shore Racing edizione 2016. Quattro giorni di grandi emozioni nel porto di Brindisi dove si sono svolte le gare gare di Campionato Italiano Offshore 5000 e del Trofeo FIM Offshore 3000.
Si chiude con la vittoria del duo napoletano, Diego ed Ettore Testa, la prima tappa del Campionato Italiano Classe 3000 di offshore.I fratelli Testa a bordo di Sorbino Offshore Team hanno conquistato 800 punti validi per la corsa al titolo. Secondo posto per l’equipaggio di Massimo ed Andrea Capoferri (Tommy Offshore), terzo gradino del podio invece per Andrea Bellizzi e Claudio Baglioni dello Yatching Kroton Club.
Nel Campionato Italiano Offshore 5000 primo posto per Serafino Barlesi ed Alessandro Baroni dello Yatch Club Como MILA CVC; secondo classificato l’equipaggio di Roberto Lo Piano e Gianluca Carli (Tommy Racing SSD) e terzo posto per i piloti del Moretti Racing Team, Francesco Calò e Rosario Schiano di Cola.
L’appuntamento sportivo è stato reso ancora più interessante dalle esibizioni del campione Cristiano Perseu, di Cagliari di 28 anni, alle prese con l’Hidrofly.
Per questioni di sicurezza non si è svolta 2^ tappa di Campionato Italiano Circuito della classe GT15, dedicata ai piloti più giovani.
In parallelo alla motonautica il salone enogastronomico dei Sapori del Mediterraneo.
Foto Gianni Di Campi e Damiano Tasco
BrindisiOggi
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