Oltre 5 milioni di droga, 450 Kg di marijuana nell’ intercapedine di un furgone, arrestato un albanese

BRINDISI- Oltre 5 milioni di droga, 450 chili di marijuana nascosti nell’intercapedine di un furgone. Questa la scoperta degli uomini della Polmare in collaborazione con 15° Reparto Mobile di Taranto, dei Militari del 9° Reggimento Fanteria “Bari” e la Dogana.

La droga, 313 panetti di marijuana di diversi dimensioni, viaggiava a bordo di un mezzo furgonato all’apparenza vuoto.

Quando il mezzo, infatti, è stato fermato presso lo scalo di costa Morena, inizialmente, non aveva destato particolare attenzione.

I militari stavano eseguendo una serie di controlli nei confronti delle motonavi in arrivo ed in partenza sia dalla Grecia che dall’Albania. Controlli che sono stati intensificati dopo gli attentati terroristici di Parigi.

CARCANICosì intorno alle 20.30, gli agenti della Polmare, coordinati dal vice questore aggiunto Mario Marcone, hanno eseguito un ispezione veicolare su di un autocarro Iveco Daily  con targa albanese, condotto da un cittadino albanese, Perlat Carcani, 47anni nato a Valona,  che presentava tutti i documenti in piena regola.

Ad insospettire gli agenti la lunghezza esterna del furgone che non coincideva con la profondità interna, quest’ultima di gran lunga inferiore.

Effettuati i dovuti rilievi, gli agenti hanno trovato dietro un intercapedine, che separava la cabina dal vano bagagli, i 450 chili di marijuana. Il pannello era sigillato con il silicone perfettamente camuffato. La droga poi era custodita tra stracci di benzina, questo per depistare i cani antidroga dall’odore intenso della marijuana.

Il conducente del mezzo ha subito dichiarato di non essere al corrente del carico nascosto ma di avere avuto semplicemente il compito di raggiungere Firenze per poi prendere in consegna dei mobili da riportare in Albania. Il tutto per un compenso di 250 euro. Una versione che non ha convinto gli inquirenti che invece hanno persino rinvenuto una serie di attrezzi con probabilità utilizzati per sigillare il pannello.

L’uomo così è stato arrestato per traffico illecito di sostanze stupefacenti, aggravata dall’ingente quantitativo. Il 47enne è stato trasferito nel carcere di Brindisi.

La sostanza stupefacente, il veicolo, il materiale utilizzato per sigillare l’intercapedine ed il telefono cellulare in uso a Carcani, sono stati posti sotto sequestro a disposizione della competente autorità giudiziaria.

BrindisiOggi

 

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