Oltre i confini, venerdì a Ciccio Riccio per condurre Cavalli di battaglia

BRINDISI-  Oltre i confini. La AlphaZTL Compagnia d’Arte Dinamica di Brindisi di Vito Alfarano, coreografo e danzatore brindisino è impegnata in collaborazione con la Aipd (Associazione italiana persone Down) con lo svolgimento del laboratorio OLTRE I CONFINI: percorso  di formazione, conoscenza, sensibilizzazione e produzione rivolto a chiunque abbia voglia di mettersi in gioco.

E lo faranno questi ragazzi che venerdì prossimo 23 giugno alle ore 13 saranno nella nota emittente radiofonica Ciccio Riccio per condurre con Marcello Biscosi la trasmissioni Cavalli di battaglia.

 Il laboratorio, già iniziato lo scorso novembre per un progetto triennale con i detenuti del carcere di Brindisi, grazie alla disponibilità della Direttrice Anna Maria Dello Preite,  questa volta è rivolto ai ragazzi dell’Associazione Italiana Persone Down “AIPD Brindisi” presieduta da Sergio Quaranta e la preziosa collaborazione di Francesca Fonseca .  “Il progetto ha come obiettivo principale quello di fornire ai ragazzi gli strumenti di socializzazione per una nuova riscoperta del sé e della relazione con gli altri, con la musicalità e la conoscenza e la pratica di diversi linguaggi del movimento attraverso  vari stili di danza e arti marziali. La “comunicazione”, attraverso il corpo e la voce come portatori di drammaturgia, e’ il concetto guida del laboratorio”,  precisa Vito Alfarano .

Il lavoro parte dalla presa di coscienza del proprio corpo e la conoscenza dei suoi valori inattesi (capacità di ascolto di sè, dei suoni dentro e fuori di noi, il vedere a occhi chiusi e il sentirsi proiettati in uno spazio scenico). Il lavoro corporeo non sarà disgiunto dall’elaborazione vocale che, attraverso la pratica della respirazione, costituirà  un elemento centrale del processo di riunificazione di corpo-pensiero-parola. Il laboratorio porterà alla realizzazione di un documentario che racconterà tutta la fase laboratoriale con tutti i docenti che per sensibilità e amore dell’arte hanno offerto il proprio contributo artistico (a tal proposito si ringraziano Marco Cazzato, Mary Diodicibus, Giorgia Verola, Alberto Cacopardi, Emanuele Martellotti, Vito Alfarano e Marcello Biscosi e per le rappresentazioni fotografiche una menzione è d’obbligo per Dario Discanno che ha riprodotto le varie fasi del laboratorio in autentica poesia);  un video arte/danza con tema “l’amore” che punterà l’attenzione sulla spontaneità, dolcezza, capacità di movimento armonico e di improvvisazione dei protagonisti e sarà un prodotto che verrà presentato a festival di video arte internazionali;  una rappresentazione in teatro che metterà in risalto la qualità, la creatività e la verità di ogni partecipante.

Un lavoro che mira a portare come protagoniste le vite di questi ragazzi che si intrecciano con l’esperienza del laboratorio. Un percorso che passa dalla persona per arrivare all’esperienza. “Non parleremo della sindrome di Down ma metteremo in risalto quelle che sono le qualità e caratteristiche artistiche e non di ciascun ragazzo”, conclude Vito Alfarano.

BrindisiOggi

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