Omicidio Stasi arriva la svolta: arrestati due giovani, indagata la madre della vittima

BRINDISI- Svolta nell’omicidio di Paolo Stasi, il 19enne ammazzato a novembre  scorso sotto la sua abitazione a Francavilla Fontana. Questa mattina i carabinieri hanno eseguito 5 misure cautelari: 3 arresti (2 in carcere e uno ai domiciliari) e 2 obblighi di dimora. Paolo era finito in un giro di spaccio di droga, dove sarebbe coinvolti diversi ragazzi di Francavilla Fontana. Sarebbe stato ammazzato per un debito di 5mila euro. I carabinieri del Comando provinciale di Brindisi hanno arrestato Luigi Borracino 18 anni ( all’epoca dei fatti minorenne) e Cristian Candita 21 anni. Entrambi sono accusati di omicidio in concorso. I due sono stati portati in carcere, mentre ai domiciliare è finita una ragazza di 24 anni, fidanzata di Borracino.  E’  stato disposto inoltre l’obbligo di dimora per una 20enne, fidanzata dell’altro indagato, e per un giovane di 20 anni che nell’attività di spaccio avrebbe preso il posto di Paolo.  La ragazze avrebbero aiutato gli arrestati nel giro dello spaccio.  Nell’inchiesta è indagata la mamma della vittima per detenzione di sostanze stupefacenti. A casa del 19enne sarebbe stata conservata e confezionata la droga, con la presunta complicità della madre.  E’ emerso nelle conversazioni trovate nel cellulare del ragazzo.

L’indagine, condotta dai carabinieri del nucleo Investigativo del Reparto Operativo di Brindisi, in collaborazione con il nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Francavilla Fontana, sotto la direzione della Procura della Repubblica presso di Brindisi e della Procura presso il  Tribunale per i Minorenni di Lecce, hanno permesso di ricostruire la dinamica dell’omicidio.

La ricostruzione. Verso le ore 17.20 del 9 novembre 2022, i due, con il 21enne alla  guida dell’autovettura ed il 17enne seduto sul sedile posteriore in modo da eludere le telecamere comunali, avrebbero raggiunto una strada attigua a via Occhi Bianchi, dove il conducente sarebbe rimasto all’interno dell’auto mentre il 17enne avrebbe raggiunto a piedi il portone dell’appartamento di Paolo. Lo avrebbe fatto scendere con un pretesto, ed  avrebbe esploso contro di  lui due colpi di pistola che lo hanno ferito al torace. Vani sono stati i soccorsi Paolo è morto qualche minuto dopo.  Intanto i  due sarebbe fuggiti a bordo dell’auto. L’omicidio di Paolo Stasi turbò la comunità di Francavilla Fontana, ed ancor più turba oggi sapere che siano coinvolti  giovani ragazzi del paese. Coetanei che dovrebbero costruire il proprio futuro ed invece erano finiti  in brutto giro tanto da ammazzare un amico.

 

 

 

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