BRINDISI- Dieci componenti hanno presentato la richiesta di convocazione del comitato portuale al fine “di affrontare e definire, nella sede deputata- scrivono-le strategie di sviluppo delle attività portuali”, e il presidente Haralambides, diplomaticamente con una nota alla stampa, afferma che l’ente accoglie questa richiesta con estremo favore.
Questa mattina infatti 10 componenti, tra i quali il sindaco Mimmo Consales, il presidente della Camera di Commercio Alfredo Malcarne, e il presidente di Confindustria Brindisi Giuseppe Marinò, hanno presentato la richiesta di convocazione. Questa è stata formalizzata qualche giorno dopo il vertice tecnico che il sindaco ha convocato a palazzo Nervegna sul futuro del porto. Durante il quale è stato stabilito di chiedere il commissariamento dell’ente al ministro ai Trasporti Lupi, e Consales si era fatto promotore di una mozione di sfiducia contro Hercules Haralambides.
I componenti hanno chiesto di convocare il comitato portuale per “definire le strategie di sviluppo delle attività portuali”, per il momento non viene menzionato la sfiducia. Nell’occasione questa però sarà tirate fuori.
Haralambides intanto scrive: “Questa richiesta di convocazione per affrontare e definire, nella sede deputata, le strategie di sviluppo delle attività portuali viene considerata con estremo favore da parte dell’Ente in considerazione dell’imminente inizio dei preparativi per il nostro piano regolatore portuale, non appena il nuovo segretario generale sarà in sede. Per quanto precede, prima della valutazione del redigendo bilancio di previsione 2014, il Comitato portuale sarà convocato entro il mese di ottobre, allo scopo di disegnare congiuntamente, e si spera concordemente, le linee strategiche per il futuro dello scalo marittimo brindisino”.
Insomma si fa finta che nulla sia accaduto. Una partita a scacchi, dove le mosse sono piuttosto prevedibili. Anzi già annunciate. Mentre resta sospesa la nomina del segretario generale e la candidatura di Cosimo Casilli.
Lu.Po.
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