Pd provinciale stoppa Emiliano su Marino: “Il candidato sia di tutto il centrosinistra e senza conflitti d’interesse”

BRINDISI- E’ tempo di decidere e la segreteria provinciale del Partito Democratico vuole avere le idee chiare e mettere mano ad una proposta politica ed amministrativa credibile, ma sopratutto vogliono un candidato che non abbia conflitti con le grandi aziende. Questo proprio quando nelle ultime ore si dava per scontata la candidatura, sostenuta da Emiliano, di Nando Marino, presidente dell’Enel Basket. Nome già bocciato da Ncd – Area Popolare ipotetici alleati dei democratici.

Questa mattina , mentre a Bari il commissario cittadino Alessandra Antonica incontrava il segretario regionale Michele Emiliano, un incontro informale,  dicono, a Brindisi la segreteria provinciale si riuniva per fare il punto della situazione.

Tutto questo quando appena tre giorni fa in 25 hanno firmato un documento chiedendo un confronto e un ripristino delle procedure democratiche per scegliere candidato sindaco e programma, non solo hanno anche  chiesto  un incontro con tutte le forze politiche di centrosinistra per affrontare il nuovo appuntamento elettorale.

Alla riunione, oltre al segretario provinciale Maurizio Bruno, alla presidente dell’assemblea provinciale Rosetta Fusco e tutti i membri della segreteria, era presente l’On. Elisa Mariano.

“Dalla discussione è emersa la preoccupazione per ciò che sta accadendo nella città capoluogo, dalla quale si intravede il rischio che il PD ed il centrosinistra perdano l’occasione di fornire a Brindisi quella risposta positiva e avanzata che la città merita- dicono- Bisogna, quindi, velocemente recuperare il dialogo con tutte le forze politiche ed i movimenti interessati a costruire, in modo condiviso, una proposta politica ed amministrativa credibile ed all’altezza della sfida enorme che abbiamo di fronte”.

“Per noi lo sforzo da fare è quello di condividere un percorso con i soggetti politici, con i movimenti che si riconoscono nel centrosinistra ad ogni livello- sottolinea ancora la segreteria provinciale- inclusi quanti nell’area del Centro moderato  già da tempo hanno  scelto di rompere con la Destra. Vi è l’esigenza di intraprendere un percorso che finalmente faccia emergere le energie migliori di cui la città dispone e che sono state offuscate e mortificate negli ultimi anni. Per noi va superato lo schema politico battezzato come “Laboratorio”, ma va superato in avanti, in positivo, allargando ed ampliando il confronto e la condivisione senza esclusioni aprioristiche”.

“Per noi il prossimo candidato Sindaco- aggiungono-  deve essere una personalità riconoscibile nel centrosinistra per cultura e valori e soprattutto deve essere in condizioni di svolgere il proprio mandato in piena autonoma ed indipendenza nel rapporto con le grandi industrie ed i grandi interessi privati presenti in città, che possa essere simbolo e garante pieno di legalità ed eticità. Per fare la scelta migliore abbiamo bisogno di un percorso e di un metodo partecipato e inclusivo in cui tutti possano riconoscersi perché solo questo può garantire sostegno e supporto pieno alla personalità prescelta. Il miglior contributo che ognuno di noi può dare a questa delicata fase è quello della rinuncia a sterili e puerili rivendicazioni personali o di parte”.

Così martedì prossimo, 15marzo,   è stato convocato un incontro con il commissario cittadino del PD di Brindisi,  Sandra Antonica,  per definire il percorso politico.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Quali sono i valori del centrosinistra di Renzi? Quelli di Alfano o, peggio, di Verdini? Ipocriti. Marino sarebbe invece un buon candidato, anche se non di area.

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*