Precipitato dal sesto piano, identificato, era un tassista in servizio all’aeroporto

BRINDISI- Identificato l’uomo precipitato ieri pomeriggio dal sesto piano di un condominio in via Ragusa a Brindisi. Si tratta di un tassista brindisino di 40 anni che prestava servizio in aeroporto.

Ad identificare la salma i famigliari che questa mattina si sono recati presso l’obitorio del cimitero di Brindisi.

L’uomo soffriva di crisi depressive e in passato aveva già  tentato il suicidio.

Ieri quando l’uomo è stato trovato esanime dai carabinieri di Brindisi aveva in tasca un santino sul quale c’era scritto “scusatemi”. Questo elemento aveva subito fatto protendere gli investigatori per la tesi del suicidio.

Ieri il tassista era uscito da casa, inizialmente i famigliari non vi hanno fatto caso. Poi però l’uomo ieri sera non è più rientrato.

La notizia del cadavere non identificato ha fatto il giro della città e stamattina il sospetto è diventata una  terribile certezza. Il loro  caro si era tolto la vita.

Il corpo era  stato rivenuto ieri pomeriggio intono alle 18.

Ad accorgersi dell’accaduto una donna residente nel condominio di via Ragusa. La donna aveva dichiarato di aver sentito un tonfo sordo e di essersi sporta al balcone che si affaccia sul pozzo luce condominiale. Qui si era accorta dell’uomo che giaceva per terra  senza vita.

Sul posto erano  intervenuti i vigili del fuoco, i medici del 118 e i carabinieri che poi hanno  condotto le indagini.

BrindisiOggi

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*