Nuovo progetto per il Torneo della Civetta, che arriva primo su 96 iniziative regionali

TUTURANO  – Si lavora per il  progetto del nuovo Torneo della Civetta. Un ponte tra passato e futuro all’insegna di rievocazione, partecipazione, artigianato e nuove tecnologie”. Il progetto della Associazione Pro Loco Tuturano è risultato primo nella graduatoria dei 96 progetti dell’azione 4 del Programma straordinario 2018 in materia di cultura e spettacolo della Regione Puglia. Con nuove idee la Pro Loco Tuturano ha avviato nelle scorse settimane l’organizzazione della XIX edizione della manifestazione di rievocazione e ricostruzione storica medioevale entrata ormai a far parte della tradizione popolare di Brindisi.

Molto sentito e partecipato dai cittadini di Brindisi, l’evento ha la finalità di ricordare l’annus mirabilis della ex frazione brindisina: correva il 1097 quando il condottiero normanno, il conte Goffredo di Conversano, e sua moglie Sichelgaita donarono il casale in terra di Brindisi al monastero delle Sacre Vergini di San Benedetto di cui il feudatario era protettore. Un viaggio sul finire dell’anno Mille che ha assunto ormai il carattere di un appuntamento imperdibile e strettamente legato alla identità territoriale. E in effetti la storia di Tuturano nasce con il suo feudo medievale e continua con lo storico atto di donazione, trascritto nel manoscritto di Ortensio Leo e conservato nella Biblioteca arcivescovile De Leo di Brindisi. Goffredo diventa il primo “dominator” di Brindisi, titolo legato alle funzioni amministrative della città, ne riprende la ricostruzione, chiede a papa Urbano II di consacrare il sito dove sarebbe sorta la Cattedrale, restituisce dignità al porto che sarebbe diventato l’attracco strategico degli eserciti crociati.

Il viaggio a ritroso nel tempo è previsto per il prossimo sabato 22 giugno, quando Tuturano si trasformerà in uno scampolo di medioevo in cui cavalieri, nobili, dame, monaci e frati, sbandieratori, balestrieri e soldati, giocolieri, musici e giullari – protagonisti del corteo storico e delle numerose iniziative collaterali – faranno rivivere, come per incanto, aspetti diversi di quell’epoca suggestiva.

“Un momento della comunità e per la comunità – dichiara il Presidente della Pro Loco Italo Guadalupi – che attraverso la rievocazione storica di un passato ormai lontano, cerca di riscoprire e promuovere antiche radici per guardare avanti ad un futuro che sappia fare tesoro del proprio passato”.

Il progetto presentato al Programma straordinario 2018 in materia di cultura e spettacolo nasce dalla volontà dell’Associazione Pro Loco Tuturano di innovare e valorizzare una manifestazione che giunge quest’anno alla sua XIX edizione e ha in sé grandi potenzialità attrattive e valore culturale.

Un affascinante viaggio nel tempo che potrà far conoscere ad un pubblico sempre più vasto la storia di Tuturano e far rivivere gli usi e i costumi di un antico borgo medievale, alla ricerca delle tradizioni popolari e dei folclori più esilaranti.

“L’edizione 2019 del Torneo della Civetta – spiega il Presidente della Pro Loco Italo Guadalupi – intende favorire il senso di appartenenza al territorio, incentivando la conoscenza e l’approfondimento di carattere culturale e storico sulla storia del Medioevo attraverso la partecipazione attiva della comunità. Sono numerosi gli obiettivi che il progetto si propone di raggiungere: dalla destagionalizzare dei tempi della manifestazione, secondo un programma articolato di attività preparatorie, alle sinergie con altri operatori culturali della città e dei comuni limitrofi per la definizione di un prodotto culturale consolidato nel contesto provinciale e turisticamente appetibile”.

Per l’anno 2019, il tema prescelto per il Torneo è il “Medioevo dei Bambini” finalizzato a far rivivere il periodo storico e il territorio brindisino e del Mezzogiorno d’Italia ai più piccoli. Attraverso un approccio prettamente esperienziale, tutte le fasi del progetto saranno dedicate ai bambini attraverso la formazione dei docenti e il coinvolgimento delle scuole elementari e medie del territorio.

Centrali nel progetto di innovazione dell’evento saranno i 4 laboratori, vere e proprie “tappe” del percorso verso il Torneo.

 Due dell’Istituto comprensivo Paradiso – Tuturano: per i primi il laboratorio “la civetta volante” Nuvole di Medioevo. Raccontiamo la storia a Fumetti”, per i secondi il laboratorio “la civetta parlante. Ascoltiamo le storie dei nonni” con il quale si punterà sullo scambio generazionale nonni/nipoti.

Per l’Istituto Tecnico professionale Morvillo – Falcone ci sarà il laboratorio “Progettiamo il Torneo della Civetta – sartoria storica”, all’interno del quale, con l’ausilio di docenti esperti, sarà possibile trasferire l’antica arte della creazione storica.

Ed infine il laboratorio di marketing territoriale dedicato prioritariamente a giovani diplomati/laureati dai 18 ai 35 anni, grazie al quale si intende attivare sinergie e giovani idee per innovare l’evento stesso nelle sue future edizioni, comprensivo di un periodo di stage e finalizzato alla redazione di un piano di marketing turistico – culturale. Fondamentale anche il ruolo dell’Amministrazione Comunale di Brindisi, partner da anni dell’iniziativa, che metterà a disposizione alcune tra le più importanti location della manifestazione, tra cui beni culturali come Palazzo Granafei – Nervegna e la Torre di Sant’Anastasio con la Piazza Regina Margherita. Il nuovo Torneo della Civetta punta all’incremento di pubblico ma soprattutto al consolidamento del valore culturale dell’evento e della sua capacità di “educare alla cultura”. È certo che, sino al grande giorno, sono in serbo numerose sorprese.

 

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