Ragazzino con l’hobby delle esplosioni, costruisce e fa esplodere una bomba sul balcone

MESAGNE- Per lui era solo un gioco ma sarebbe potuto diventare qualcosa di molto pericoloso. Era domenica sera quando un boato ha scosso via Bruno Buozzi, a Mesagne. S.E., un 16enne del posto, aveva appena fatto brillare una bomba fatta in casa, con le sue mani, sul balcone della sua abitazione. Il giovane avrebbe appreso tutte le informazioni necessarie a confezionare un ordigno con materiale facilmente reperibile sul mercato e di libera vendita sul web, in alcuni siti che forniscono ogni tipo di istruzione per questo tipo di attività illegali e altamente pericolose. Una volta in possesso delle sostanze utili al suo insolito e rischioso hobby, il ragazzo ha seguito alla lettera le istruzioni apprese in rete, riuscendo nel suo intento. Per la verità, secondo quanto il ragazzo stesso avrebbe riferito ai poliziotti del commissariato di Mesagne, accorsi sul posto immediatamente, sembrerebbe che il bombarolo per caso non volesse produrre un’esplosione di quella portata e che, comunque, quell’esplosione non rappresentasse in alcun modo una prova generale di chissà quale atto in progettazione. Il suo intento era quello di mettere in pratica quanto visto su internet, senza fare alcun danno. Fortunatamente, il ragazzo ha avuto il buon senso di far brillare l’ordigno in balcone, danneggiando i mattoni e annerendo la facciata della sua abitazione. Lo spavento di vicini di casa, però, è stato tanto.

Quando i poliziotti sono arrivati in via Bruno Buozzi tutti già sapevano chi fosse l’autore del botto. Il colpevole non si è tirato indietro, ammettendo le sue responsabilità e spiegando i suoi intenti agli agenti. Ai poliziotti, il giovane ha anche rivelato che una parte della sostanza esplosiva era ancora in suo possesso. Gli artificieri hanno preso in consegna la miscela esplodente, facendola brillare al sicuro, lontano da cose, case e persone. Gli agenti del commissariato di Mesagne hanno segnalato S.E. per detenzione di materiale esplodente, fabbricazione e brillamento di esplosivo alla procura presso il Tribunale dei Minori di Lecce, circostanza che, probabilmente, terrà il giovane lontano anche dalle innocue miccette per lungo tempo.

Maurizio Distante

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