Rifiuti e degrado al Paradiso: tour nei quartieri del gruppo di Fitto

BRINDISI- Confronto aperto con i cittadini. Alcuni componenti del gruppo Conservatori e riformisti di Brindisi hanno iniziato il loro tour nei quartieri. Si parte al Paradiso, quartiere periferico.

Tra i problemi più sentiti quello dei rifiuti. I residenti della zona avrebbero evidenziato  degrado e abbandono dei rifiuti per le vie e nelle piazze.

rifiuti paradisp“I cittadini raccontano dei disagi e della difficoltà di attribuire le relative responsabilità- si legge in un comunicato dei Riformisti rappresentati in questo tour da Michele Di Donna- non comprendendo perché l’amministrazione pubblica, attraverso l’assessorato competente, non riesca a incidere positivamente sul servizio di raccolta rifiuti, affidato alla società Ecologica Pugliese. Gli abitanti sono arrabbiati e si chiedono perché non ci siano in loco tutti i contenitori per il deposito rifiuti, così come accade negli altri quartieri e, inoltre, perché non esistano più le isole ecologiche.”

Non solo, ma gli abitanti hanno lamentato il fatto di aver decentrato alla delegazione comunale del Casale la distribuzione del kit per la raccolta differenziata. Mentre la  delegazione comunale del quartiere Paradiso  è stata soppressa.  “Perché non riaprirla- affermano gli esponenti di Fitto-  per creare un centro di distribuzione kit per la differenziata. Quali e quante sono le persone anziane che non sono a conoscenza o che non possono recarsi al Casale per il ritiro del kit?”

Lamentele inoltre per l’aumento della Tasi per un servizio che a dire dei cittadini non completamente efficiente. L’applicazione della nuova tassa, pur rispettando gli standard nazionali, comporterà per molti cittadini e nuclei familiari un aumento che oscillerà dalle 400 alle 500 euro l’anno.

“Con il mio gruppo dei Conservatori e Riformisti- conclude Di Donna- continuerò ad ascoltare la gente e farò tesoro dei loro suggerimenti. Non faremo salti di gioia se otterremo modifiche sulle questioni sollevate perché sappiamo che c’è solo da lavorare tanto ancora, certi che se ci sarà un miglioramento della qualità della vita noi saremo contenti, ma lo saranno di più i cittadini.”

BrindisiOggi

 

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