Rifiuti: in attesa di Carovigno, a Brindisi e Torre due impianti di compostaggio

BRINDISI – Si è tenuta questa mattina la riunione dei rappresentanti istituzionali dei Comuni dell’Aro, l’area di raccolta ottimale, di Brindisi. All’ordine del giorno della discussione c’era la presa d’atto degli aggiornamenti apportati al capitolato per l’appalto decennale per la raccolta di rifiuti solidi urbani. I sindaci dei Comuni interessati hanno chiesto alcuni giorni di tempo per procedere con un’ultima analisi dello stesso capitolato. Terminata la fase di studio, si darà corpo alle decisioni che le singole amministrazioni prenderanno in materia. L’Aro di Brindisi, quindi, tornerà a riunirsi il prossimo 29 settembre.

riunione aro oga sindaci compostaggio rifiuti1Quella dei rappresentanti dell’Aro non è stata l’unica riunione tenutasi questa mattina: a seguire si è svolta l’assemblea dell’Oga per completare la procedura di identificazione dei siti dove dovranno sorgere gli impianti di compostaggio della provincia di Brindisi, argomento che ha riscaldato molto il dibattito politico degli ultimi giorni. In tale sede, i sindaci dei Comuni di Brindisi e di Torre Santa Susanna, Mimmo Consales e Costantino Galasso, hanno dichiarato che i rispettivi consigli comunali hanno dato il via libera alla realizzazione di altrettanti impianti di compostaggio da 20.000 tonnellate. Il sindaco del Comune di Carovigno, Cosimo Mele, invece, ha chiesto un rinvio per poter riunire nuovamente il consiglio comunale. La riunione dell’Oga, pertanto, è stata rinviata al prossimo 19 settembre alle 10, in attesa delle decisioni che il Comune di Carovigno prenderà sulla questione.

BrindisiOggi

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