Rissa a Carovigno dopo il match di calcio, mano pesante del giudice sportivo

BARI – Mano pesantissima del giudice sportivo pugliesi contro la squadra dell’Olimpia Carovigno che milita nel campionato allievi regionali, con riferimento ad una rissa scoppiata alla fine della partita tra la compagine carovignese ed  il Memory Tomasi Nicola Di Squinzano.

L’incontro, disputato al Comunale della Nzegna, era nel programma del girone G,  e si è conclusa con il punteggio di 1-1, con il pareggio ospite arrivato a fine gara che ha scatenato il parapiglia a fine gara. Il risultato, comunque, è stato omologato ed in classifica le due squadre sono rispettivamente nona a 16 punti (Carovigno) e settima a 20 punti (Squinzano).

Secondo quanto si legge nel comunicato della sezione pugliese della Lnd, oltre a due sanzioni monetarie nei confronti delle società, nell’ordine di 500 e  50 euro, il giudice sportivo ha anche inflitto una squalifica a diversi tesserati dell’Olimpia. Il periodo più lungo sarà quello per un giovane giocatore rossoblù , sanzionato per un intero anno dato che la sua squalifica durerà sino al 12 febbraio del 2016. Sarà inibito a svolgere ogni attività 6 mesi (sino al 12 agosto prossimo) il dirigente Gilberto Sacchi, mentre è stato squalificato per due mesi (sino al 12 aprile) l’allenatore Vincenzo Tagliente. Non risulta alcun provvedimento, invece, a carico del Memory.

BrindisiOggi

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