San Michele piange la sua Simona, l’ amica: “Un dolore che entra a pezzi nelle case e nelle strade del paese”

SAN MICHELE SALENTINO- Si trova ancora nell’obitorio dell’ospedale Perrino la salma di Simona Ciracì la donna di San Michele Salentino rimasta vittima di un incidente stradale ieri pomeriggio intorno alle 13,30 sulla strada che collega Francavilla Fontana ad Ostuni, all’altezza di Ceglie Messapica. Uno scontro frontale contro un camion che viaggiava in direzione opposta. Vani i tentativi di rianimarla durante la corsa in ospedale. Alle 14 di oggi ancora non sono stati fissati i funerali. La dinamica dell’incidente è al vaglio della polizia municipale di Cegllie messapica.

San Michele piange questa mamma che ha lasciato troppo presto il suo bambino. Una sua amica, Rosaria Gasbarro, affida ad un post di Facebook un ricordo di questa giovane donna e descrive quel senso di sgomento che ha travolto in queste ore la comunità.

Dalla pagina Facebook di Rosaria Gasbarro “Si chiamava Simona e aveva 40 anni, una 500 rossa, una curva, lo schianto. Dicono questo di te i giornali in rete. Non sanno dell’azzurro dei tuoi occhi, del tuo sorriso aperto, del tuo essere donna, del tuo essere madre, della tua gioia di vivere, di quanto amavi nuotare, sudare in palestra, degli oggetti, degli affetti, del giardino, dei gatti, del tuo essere disponibile, una collaborazione dopo l’altra tra genitore e maestra.
Non sanno della torta all’arancia e del succo di melograno per tutta la classe nei pomeriggi d’autunno. Non sanno dell’ora del tè alle 5 di ogni venerdì, che per noi era la tisana con zenzero e limone, con Debbie e l’how are you? You are not well. You’ll be there no more.
Non dicono che un paese è fatto di legami e che il dolore entra a pezzi nelle strade, nelle case, diventa una grandine improvvisa e violenta che ferisce i mandorli in fiore quando una giovane donna muore.
Non sanno che sul viso di Francesco tu ad esserci continui.”

BrindisiOggi

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