BRINDISI- Ancora un mese di lavoro per i dipendenti della Santa Teresa. Il Consiglio provinciale ha approvato oggi l’affidamento dei servizi alla società in house dell’Ente, fino al 31 dicembre 2016, consentendo la prosecuzione dell’attività lavorativa dei 130 dipendenti fino a fine anno.
Solo una soluzione temporanea dettata dallo sblocco di alcuni fondi regionali relativi al programma venatorio, fondamentali per completare il fabbisogno finanziario.
Il problema resta perché dal nuovo anno la prosecuzione del servizio non sarà più garantita.
“Abbiamo mantenuto i livelli occupazionali della nostra società partecipata – ha detto il presidente Bruno – grazie al lavoro importante fatto dalla Provincia, dai sindacati e all’impegno e all’interessamento di S.E. il Prefetto Annunziato Vardé. La Regione Puglia, dopo un po’ di tempo, ha sbloccato infatti queste risorse che sono servite a raggiungere l’importante risultato. Ora lo scenario é diverso. Dobbiamo capire già dai prossimi giorni come garantire la prosecuzione del lavoro dal 1° gennaio. Bisognerà coinvolgere altri attori su altri tavoli”.
BrindisiOggi
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