Scandalo farmacie comunali, il Consiglio di Stato accoglie i ricorsi, delibera da rifare

FRANCAVILLA FONTANA- Farmacie comunali a Francavilla tutto da rifare,  il Consiglio di Stato accoglie i ricorsi e ribalta la sentenza del Tar di Lecce.

La nuova pianta organica delle farmacie di Francavilla Fontana licenziata con delibera di giunta dall’Amministrazione comunale dell’ex sindaco Vincenzo Della Corte, e ratificata successivamente dal Consiglio comunale, dev’essere riscritta.

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato che, con sentenza emessa lo scorso 16 giugno e depositata quest’oggi, ha accolto i ricorsi contro le delibere in questione proposti da Maria Teresa Bungaro (titolare della Farmacia del Viale) e Francesco Cannalire (titolare della Farmacia Cannalire dott. Francesco).

I giudici della Terza Sezione hanno quindi ribaltato il pronunciamento del Tar di Lecce, che aveva visto respinti i ricorsi presentati dai due farmacisti che accusavano gravi penalizzazioni ai loro danni a causa proprio della nuova pianta organica. Secondo i giudici della Terza Sezione inoltre la delibera varata dall’allora giunta della Corte si fondava su un’istruttoria viziata da carenze e difetti tali da compromettere la fase di individuazione delle nuove farmacie.

“Scritta finalmente la parola fine su questa brutta e controversa vicenda – commenta il sindaco Maurizio Bruno – procederemo ora a individuare le nuove farmacie ‘senza suggeritori’ con quelle modalità che in passato sono state completamente ignorate. E lo faremo presto, con atto di giunta, per recuperare il troppo tempo perso e lasciarci alle spalle una delle più brutte pagine della nostra storia politica recente”.

Lo scorso 1 febbraio il giudice del tribunale di Brindisi nell’ambito del processo sulle farmacie comunali di Francavilla Fontana ha condannato quattro persone ed assolto tredici consiglieri.

Nello specifico  condannato a due anni e quattro mesi di reclusione il presidente dell’Ordine dei farmacisti, Gabriele Rampino, un anno e sei mesi di reclusione per l’ex sindaco Vincenzo della Corte,  un anno e dieci mesi di reclusione Pietro Incalza, ex dirigente dell’Ufficio tecnico del Comune di Francavilla Fontana, e un anno di reclusione per Giuseppe Zullino, ex responsabile della Ragioneria del Comune di Francavilla. Tutti e quattro sono stati interdetti dai pubblici uffici per la durata della pena.

Pena sospesa per Della Corte e Zullino.

Secondo l’accusa il piano sarebbe stato stilato per favorire Rampino a discapito di altri farmacisti, prevedendo la nascita di una farmacia in una determinata zona quando sarebbe stata necessaria realizzarla altrove.

Da qui anche il ricorso da parte degli altri farmacisti a cui il Consiglio di Stato ha dato ragione.

Clicca qui per leggere la sentenza sentenza dott. Rampino

BrindisiOggi

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