Scarico abusivo nella riserva di Torre Guaceto, sequestrato terreno privato

BRINDISI Terreno privato scaricava abusivamente nella riserva di Torre Guaceto, scatta il sequestro. Il Nucleo Operativo di Polizia Ambientale della Direzione Marittima di Bari – Nucleo di Brindisi  nella giornata di oggi ( 29 gennaio) ha sequestrato un’area di circa 14mila metriqauadrati e uno scarico abusivo proveniente da un terreno privato adiacente all’area demaniale marittima in agro di Brindisi in Località Apani.

In particolare, si è constatata la presenza di uno scarico a mare abusivo il quale tramite un sistema di collettamento consistente in un tubo in pvc, avente un diametro di circa 15 cm, collegava senza soluzione di continuità una laguna-stagno naturale presente sul terreno, luogo di migrazione di specie faunistiche protette, con la Zona “C” della Riserva Naturale dell’Area Marina Protetta di Torre Guaceto, dove scaricava acqua di colore giallastro.

 

 

Sul luogo è intervenuto anche il tecnico dell’Arpa Puglia Dap Brindisi che ha effettuato dei campionamenti allo scarico, che verranno sottoposti alle necessarie analisi chimico-batteriologiche.

La parte finale dello scarico, attivo al momento dell’accertamento, era stato ricavato scavando nella sabbia con un mezzo meccanico, visti i segni di cingolato presenti sul luogo. 

L’area in questione è stata posta sotto sequestro preventivo su disposizione del PM di turno della Procura della Repubblica di Brindisi per danneggiamento, distruzione e deturpamento di bellezze naturali e per le Disposizione sulla Difesa del Mare.

BrindisiOggi

 

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