Scontri tra tifoserie dopo la partita, un poliziotto ferito, la Digos acquisisce i filmati/video

BRINDISI- Scontri tra tifoserie dopo la partita di Coppa Brindisi-Foggia, un poliziotto ferito. Comincia così la nuova stagione sportiva del calcio a Brindisi, con una di quelle pagine di cronaca che non vorresti scrivere. Ieri sera lo stadio comunale Fanuzzi era pieno di spettatori per il primo degli appuntamenti sportivi della squadra del Brindisi Calcio, la prima gara di Coppa Italia contro il Foggia. Tanti tifosi, tante famiglie con ragazzini per uno spettacolo che al termine della gara si è trasformato nel peggiore dei modi. Le tifoserie si sono cercate all’esterno dello stadio, in quell’area adibita a parcheggio che in pochi minuti si è trasformata in un campo di battaglia. Lancio di sassi, oggetti, e persino bombe carta. Mentre la gente “per bene” si dava alla fuga mettendo in salvo i propri cari, vista la presenza anche di donne e bambini, i tifosi continuavano a dar sfogo alle intemperanze. Gli agenti della Digos hanno subito cercato di disperdere i facinorosi, circa duecento per schieramento. Ad un certo punto la polizia è stata costretta a lanciare persino i lacrimogeni. Un poliziotto è stato sfiorato da una bomba carta, la deflagrazione lo ha stordito a tal punto da rendersi necessario il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale Perrino dove i medici hanno prescritto una prognosi di dieci giorni. Nel frattempo il dirigente della Digos, Rosalba Cotardo, ha attivato le indagini per identificare i responsabili. Molti di questi erano a volto scoperto, altri hanno cercato di camuffarsi. “Stiamo acquisendo le immagini delle telecamere disseminate nella zona purtroppo quelle interne allo stadio erano fuori uso”.

“Nel frattempo su quanto accaduto ieri è intervenuto l’assessore comunale allo Sport, Oreste Pinto, che ha detto: “Questi comportamenti non hanno nulla a che vedere con lo sport ma purtroppo vanificano tutti gli sforzi dell’amministrazione”.