Si spacciano dipendenti comunali per chiedere soldi per solidarietà, due donne nei guai

MESGANE- Chiedevano offerte in denaro per nome e per conto del Comune, fermate due donne.

Ieri mattina intorno a mezzogiorno due donne sono state fermate a Mesagne dagli agenti della polizia municipale  a seguito di una segnalazione telefonica.

Le due transitavano in via San Donaci e si aggiravano a piedi fermando bussando alle abitazioni delle persone e chiedendo offerte in denaro per nome e per conto del Comune, dichiarando di essere dipendenti dell’ente pubblico.

Le due sono state fermate dagli agenti proprio mentre citofonavano ad una abitazione e si presentavano come dipendenti comunali.

Gli agenti, di conseguenza, hanno proceduto alla identificazione delle due donne, A.A. di anni 57 e P.G. A. di anni 53, entrambe di Lecce. Dopo aver avuto conferma da altri abitanti della zona circa il loro comportamento fraudolento le due donne sono state invitate in ufficio per fornire ulteriori chiarimenti.

Sono tuttora in corso accertamenti per meglio comprendere l’eventuale coinvolgimento di  altri soggetti, considerato che venivano chieste offerte in danaro per scopi di beneficenza, a nome di una associazione onlus salentina.

BrindisiOggi

 

 

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