Supercoppa: Happy Casa Brindisi batte Dinamo Sassari e conquista la semifinale

BOLOGNA – (di Amedeo Confessore)  Inizia nel migliore dei modi per la Happy Casa Brindisi il torneo della supercoppa italiana di basket denominata quest’anno Discovery + con la vittoria sul Banco di Sardegna Sassari per (76-66), la partita si è giocata a Bologna all’interno della Unipol Arena e grazie a questo risultato Brindisi approda alle semifinali (giocherà contro la vincente della sfida Milano – Treviso), previste per lunedì sera, con la diretta su Eurosport 2, Discovery + e DMAX canale 52 del digitale terrestre.


Chiare le indicazioni per coach Vitucci in questa prima gara ufficiale della stagione, la conferma di aver individuato in Nick Perkins il pivot che funzionerà da ancora tattica per la pattuglia brindisina grazie al tiro dal mid-range e alla presenza costante sotto i tabelloni (oggi 21 punti e 10 rimbalzi), intorno a lui ci sono giocatori che stanno formando personalità e conoscenza dei compagni (Adrian e Nick Perkins) e boe di salvataggio alle quali aggrapparsi nel momento di bisogno (Chappell con la palla rubata sul finire dell’ultimo quarto ci ricorda quanto conta il cuore in questo sport fatto di attimi da interpretare al meglio), poi il nucleo italiano del gruppo: Visconti, Zanelli e Gaspardo sono il visore notturno quando cala il buio nell’interpretazione dei giochi, il navigatore perfetto per illustrare a chi a Brindisi non è mai stato cosa significa indossare la maglia della squadra di basket della Happy Casa, leader emotivi nel caso ce ne fosse bisogno, infine Redivo da Bahia Blanca con tutti i pregi e gli eventuali difetti dell’approccio sentimentale e passionale allo sport (oggi nel terzo e nell’ultimo quarto alcune sue giocate da cartellino rosso per i seguaci del manuale del basket hanno tenuto Brindisi sopra la linea di galleggiamento nel punteggio, segno che il suo è al momento un bicchiere mezzo pieno).
 
La Happy Casa è andata subito avanti nel punteggio interpretando i primi venti minuti di gioco con disinvoltura, facendo girare bene la palla in attacco e stringendo le maglie in difesa, Brindisi tiene bene il campo e nonostante una timida reazione sarda chiude il secondo quarto avanti di 9 punti (34-25).
Nel terzo quarto complice un comprensibile calo fisico e di attenzione ai risvolti del gioco, Brindisi appare meno concreta, Sassari ritrova la precisione dalla lunga distanza di Logan si porta avanti nel punteggio per la durata di un battito di ciglia (45-48), poi ci pensano Gaspardo e Redivo a scuotere il team di Vitucci, la Happy Casa è ancora avanti al trentesimo minuto di gioco (52-48). Ultimi 10 minuti di totale appannaggio brindisino, l’energia di Redivo, la precisione dalla lunga distanza di Zanelli e la presenza difensiva di Chappell sono un argine troppo alto da scavalcare per Sassari che alza bandiera bianca quando Nick Perkins inventa un canestro da tre punti senza logica in puro stile da playground newyorkese.
Festeggiamenti obbligatori già qualche secondo prima dello scadere che vedrà Brindisi battere Sassari per (76-66).
 
Tabellini
Happy Casa Brindisi: Adrian 5, J. Perkins 5, N. Perkins 21, Gaspardo 11, Redivo 10, Chappell 8, Visconti 7, Udom 3. 
Allenatore: F. Vitucci
Banco di Sardegna Sassari: Bendzius 16, Logan 16, Burnell 12, Clemmons 12, Mekowulu 7, Battle 2.
Allenatore: D. Cavina

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