Tafferugli tra immigrati, i residenti del centro storico chiamano i carabinieri/Video

BRINDISI- Tafferugli tra immigrati, i residenti del centro chiamano i carabinieri.

Un gruppetto di immigrati, hanno messo in subbuglio i residenti di via Cappellini questa notte, pieno centro storico, in pratica a due passi da piazza Cairoli.

Nelle immagini riprese con un telefonino dal coordinatore provinciale di Noi con Salvini, Paolo Taurino, si vedono tre , quattro migranti che si lanciano qualche pietra, uno ha anche un bastone in mano.

Allarmati dagli schiamazzi i residenti della zona hanno allertato i carabinieri.

All’arrivo di militari tuttavia lo sparuto gruppetto pare si fosse già dileguato. Nessun provvedimento dunque.

Questa mattina Tarino ha postato su facebook video e foto lanciando un appello ad intervenire. Il cooordinatore di Noi con Salvini parla di rissa e di una situazione insostenibile.

Nonostante questo i cittadini si lamentano, pare non sia la prima volta che cittadini extracomunitari si appartino nelle vie interne del centro storico e facciano rumore più del dovuto. Questa notte, tuttavia, il timore era  che la situazione potesse degenerare.

A questo proposito qualche cittadino ha anche intrapreso una sorta di petizione con tanto di raccolta firme consegnata al Comune affinchè in prossimità della stazione ed in particolare in via Bastioni ci sia maggiore controllo. Nelle zona infatti si crea ogni sera un grande flusso di migranti che  bivaccano nei giardinetti di piazza Crispi, quindi dinnanzi alla stazione ferroviaria, sporcando e creando scompiglio.

BrindisiOggi

5 Commenti

  1. questa gente prima o poi, e non tardera’ si rivolteranno contro di noi, dicono che dobbiamo accettarli ed accoglierli, ma e’ gente che non merita, e’ gente che fa concorrenza sleale sul lavoro, si accontentano di lavorare per 2 euro all’ora ed a nero e la nostra gente rimane a casa che certamente non accetta di ritornare indietro di 30 anni.
    I politici fanno una politica di convincimento sui migranti, di accoglierli, ma forse sono loro che stanno a capo di queste cooperative ed alberghi e si stanno arricchendo a dismisura.
    Sandro

  2. Questo è niente rispetto a quello che succederà in un prossimo futuro, non tanto lontano.
    Si continua con la falsa politica dell’accoglienza che continua a destinare risorse sulle quali si arricchiscono le cooperative che gestiscono “l’affare migranti”.

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