Tari, famiglie in difficoltà, Luperti: ” Il sindaco autorizzi una proroga “

INTERVENTO/ Sono giorni difficilissimi per migliaia di famiglie brindisine che proprio non riescono a far fronte al pagamento del saldo della TARI entro il termine del 31 gennaio. Al cospicuo aumento delle tariffe applicate a carico dei cittadini, infatti, si aggiunge il termine perentorio che ignora la drammatica situazione economica in cui versano i brindisini per effetto di una crisi senza precedenti.
A fronte di tutto ciò, Rossi non ha avuto alcuna esitazione nel far lievitare il suo stipendio fino ai limiti massimi imposti per legge (8.011 euro). Non ha mosso un dito, invece, in riferimento alla possibilità (più volte applicata in passato) di differire di qualche mese la scadenza del pagamento della TARI, in maniera tale da consentire a chi si trova in difficoltà di accantonare le somme necessarie per adempiere a quanto previsto. Del resto, il Sindaco ci ha abituati a questa indolenza. Basta osservare il suo silenzio nei confronti della Regione in merito ai ritardi nella realizzazione degli impianti per il completamento del ciclo dei rifiuti. Non è stato capace, insomma, di difendere i brindisini neanche in questa occasione.
Ecco perché adesso gli rivolgiamo un appello: si travesta da Sindaco normale, interessato ai problemi dei suoi cittadini, e autorizzi una proroga al pagamento della TARI.
A questo, poi, aggiunga un altro regalo ai cittadini di Brindisi: lui e la sua maggioranza diano corso all’adesione alla rottamazione quater relativa ai tributi comunali. Altri comuni hanno già aderito, sollevando tante famiglie dal pagamento di vecchie cartelle.
Il Movimento Regione Salento dichiara sin da questo momento di essere disponibile a dar vita ad una raccolta di firme per far sapere a Rossi (visto che lui non si degna di parlare con i cittadini) che Brindisi vuole l’adesione alla rottamazione.
Insomma, il Sindaco dimostri almeno a fine mandato di aver fatto qualcosa per i cittadini.
Lino Luperti – Movimento Regione Salento

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