BRINDISI- Tentarono di spacciare banconote false ed aggredirono un venditore ambulante, identificata e denunciata una coppia di brindisini.
I fatti risalgono al 7 gennaio scorso quando un venditore ambulante, un cittadino senegalese di 43 anni fu violentemente aggredito in via Cappuccini a Brindisi.
L’uomo era stato avvicinato da un uomo ed una donna, l’uomo con la scusa di acquistare una cintura di pelle aveva tentato di rifilare al venditore una banconota falsa da 50 euro. Non appena il senegalese aveva tentato garbatamente di restituire la banconota l’uomo e la donna, avevano reagito con violenza inaudita colpendo lo straniero sia con calci e pugni e sia con gli oggetti che stavano visionando (una cintura con una fibbia ed un oggetto in legno), procurando al malcapitato diverse lesioni al volto, per poi darsi precipitosamente alla fuga prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
Le puntuali e certosine investigazioni condotte dal personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile hanno consentito di identificare la coppia di aggressori e deferirli alla locale autorità giudiziaria che, ha recentemente emesso nei loro confronti, l’avviso di conclusione indagini e contestuale informazione di garanzia, a coronamento della bontà degli indizi forniti dagli investigatori.
Gli accertamenti svolti nell’immediatezza avevano permesso di acquisire alcune immagini di impianti privati di videosorveglianza presenti in Via Cappuccini, dai quali era stato possibile ricostruire le fasi salienti della brutale e violentissima aggressione; anche il supporto di alcune testimonianze è stato utile per l’identificazione degli aggressori.
I due, M.C. 39 anni e S.A. 47 anni, entrambi brindisini, già noti alle forze dell’ordine, sono stati ritenuti responsabili dei reati di spendita di banconote false e lesioni aggravate.
BrindisiOggi
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