Test a campione nelle scuole per monitorare il virus, parte lo screening tra la popolazione studentesca

Snim 2024

BRINDISI- “La Puglia è pronta ad avviare gli screening sulla circolazione del Covid nella popolazione studentesca, in attuazione di quanto previsto dall’Istituto superiore di sanità e dal Commissario straordinario per l’emergenza. Questa attività si aggiunge alla campagna vaccinale dedicata agli studenti con chiamata “scuola per scuola” che in Puglia ha dato risultati ottimi. Ad oggi infatti abbiamo superato il 70% di vaccinazioni con almeno una dose della fascia di età compresa tra i 12 e i 19 anni: in Puglia nel dettaglio siamo al 70,25%, contro una media nazionale del 62,83%. Anche sulle secondi dosi nella fascia 12-19 anni siamo avanti, con la Puglia al 50,71% e l’Italia al 46,34%. La nostra regione ha un primato nazionale anche per quanto riguarda la vaccinazione del personale scolastico, docente e non, come ha sottolineato il ministro Bianchi pochi giorni fa, la cui copertura ha superato il 95%. Dal mondo della scuola arriva quindi un messaggio di fiducia nella vaccinazione che rappresenta la nostra principale arma di contrasto alla diffusione del virus”. Lo comunica l’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco.

Il Dipartimento Promozione della Salute ha pubblicato una circolare sul piano di monitoraggio della circolazione di SARS-Cov 2 nelle scuole primarie e secondarie, con le prime indicazioni operative.

I Dg delle Asl devono provvedere, mediante i Direttori dei Dipartimenti di Prevenzione e dei Servizi Igiene e Sanità Pubblica e con il coinvolgimento degli Uffici Scolastici Provinciali e dei Dirigenti Scolastici, alla individuazione delle “scuole sentinella”.

Le scuole, secondo le indicazioni nazionali, dovranno essere individuate tenendo conto della rappresentatività geografica, del potenziale di adesione e della fattibilità logistica, ad esempio, nelle operazioni di trasporto dei campioni verso i laboratori di analisi pubblici individuati a livello provinciale. Tutti i 13 laboratori della rete pubblica COVID sono attrezzati per processare i campioni salivari.

In base alla numerosità campionaria da raggiungere per provincia, dovranno essere individuati uno o più plessi scolastici per ogni provincia, selezionando gli studenti, possibilmente, da differenti classi.

A Bari i test minimi da effettuare quindicinalmente saranno 716 nelle scuole primarie e 474 nelle scuole secondarie di primo grado.

Nella Bat 238 e 163, a Brindisi 217 e 143, a Foggia 353 e 251, a Lecce 423 e 280, a Taranto 334 e 220. Complessivamente in Puglia si dovranno effettuare ogni 15 giorni almeno 2.282 test nelle primarie e 1.531 nelle secondarie.

Tenuto conto della facilità della raccolta del campione e dell’elevata sensibilità e specificità della metodica, sarà utilizzato il test molecolare per la rilevazione di SARS‐CoV‐2 su campione salivare. La metodica, inoltre, garantisce la possibilità di processare il campione per l’eventuale sequenziamento genomico virale.

La fornitura dei test è a carico della Struttura Commissariale nazionale che, attraverso il Servizio Protezione Civile della Puglia, provvederà alla consegna presso la sede regionale e da essa presso le sedi delle Direzioni dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Locali.

Le Asl faranno riferimento al Team di Operatori Sanitari Scolastici COVID‐19 (TOSS COVID‐19) che devono garantire operativamente l’effettuazione delle attività di supporto, sorveglianza e screening negli istituti scolastici.

L’attuazione e il monitoraggio delle attività di screening da parte dei TOSS ASL è un’occasione per condurre specifiche attività di formazione che riguardano la malattia da Covid‐19, le norme sanitarie anti‐contagio, l’importanza della vaccinazione, il significato dei test di screening, le modalità con cui lo screening è organizzato e condotto, la modalità di auto‐somministrazione del test e conferimento al punto di raccolta.

BrindisiOggi

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