Toccato il fondo: rubati i reagenti per i tamponi nel laboratorio dell’ospedale Perrino

BRINDISI – Non solo non ci sono reagenti a disposizione per fare i tamponi agli operatori sanitari, ma qualcuno ruba anche dall’ospedale quei pochi disponibile. Dopo il furto delle mascherine in piena pandemia oggi anche quello dei reagenti che erano nel laboratorio analisi dell’ospedale Perrino di Brindisi.

Tra le 20 di ieri sera e le 8 di questa mattina sono stati sottratti dal congelatore 48 kit per il sistema Diasorin, che permette di analizzare i tamponi in poco più di un’ora. Ad accorgersi del furto il responsabile del laboratorio, Angelo Santoro, che si è subito presentato nella stazione dei Carabinieri di Brindisi Casale per la denuncia.

“Nella scorsa settimana – dice il dottor Santoro – erano stati sottratti dal congelatore altri 30 test dello stesso tipo. Stavamo pensando per questo di installare un sistema di videosorveglianza. Crediamo che sia stato un atto di sabotaggio ai danni del laboratorio oppure un furto a fini di lucro per rivendere i reagenti in una fase di scarsità di kit sul mercato”.

Per far luce sulla vicenda la direzione generale della Asl ha chiesto al Prefetto di convocare il tavolo per la sicurezza e l’ordine pubblico. L’incontro è stato fissato per giovedì 14 maggio alle 10.

 

 

2 Commenti

  1. quando saranno arrestati, processo per direttissima. il furto in se non dice niente, ma le conseguenze sono letali per le persone che potrebbero essere positive; per cui processare i ladri per danno collaterale: forse anche per procurata morte indiretta. o no?

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