Torre Guaceto: la spartizione della politica, Milani: “Continuerò a lavorare, punterò sull’agricoltura”

CAROVIGNO – Mariella Milani è stata riconfermata presidente del consorzio della riserva naturale di Torre Guaceto. Ieri si è svolta l’assemblea per eleggere il nuovo consiglio di amministrazione del Consorzio. “Sono contenta e spero che adesso io possa realmente far vedere quello che si può realizzare a Torre Guaceto” ha dichiarato la giornalista Milani.  Per Carovigno insieme alla riconferma della giornalista c’è anche il nome di Cosimo Santacroce, rinominato consigliere. La vice presidenza è stata affidata a Cosimo Laguercia, designato dal Comune di Brindisi con Enrico Latini,  consigliere comunale del Pd , mentre Marco Costantini e Nicolò Carmineo  per il Wwf.

Ora ci saranno tre anni di lavoro per la professionista Mariella Milani nominata, ieri mattina, alla guida  del Consorzio di Torre Guaceto. Alla riunione erano presenti il sindaco di Brindisi Mimmo Consales, quello di Carovigno, Cosimo Mele, per il Wwf Italia, invece, Teodoro Episcopiello.

Solo un mese fa il Comune di Brindisi aveva indetto un bando pubblico rivolto ai professionisti, alle associazioni e ai cittadini per le nomine, appunto, da inserire nel Cda di Torre Guaceto. Ma anche questa volta i membri di una partecipata sono stato il frutto di equilibri politici da mantenere. Laguercia era il nome che Centro democratico aveva proposto  al sindaco Consales come assessore della sua nuova giunta. Latini invece è il noto consigliere comunale del Partito democratico. Insomma i loro curricula sono quelli che  hanno più convinto. Si fa per dire.

Bandi a parte, l’ex giornalista Rai, ieri è stata riconfermata a capo del consiglio di amministrazione di Torre Guaceto, ricopre tale ruolo da settembre 2013, da quando è subentrata all’ex presidente dimissionario Vincenzo Epifani. L’ingegnere, dopo due anni di operato, aveva rassegnato le dimissioni a luglio 2013 e due mesi dopo il sindaco di Carovigno, Mimmo Mele, ha designato Mariella Milani a capo del Consorzio.

“Non conosco ancora i nuovi consiglieri – ha continuato la Milani a BrindisiOggi.it – infatti ho convocato per il 9 ottobre prossimo il consiglio per conoscerci e presentare il mio progetto per Torre Guaceto. Posso solo dire che ho tante novità che spero di poter realizzare nei prossimi tre anni. Indubbiamente, allargherò il discorso dell’agricoltura perché Torre Guaceto ha delle grosse potenzialità che fin’ora sono state poco sfruttate. Spero di riuscire a incidere seriamente nel far crescere la Riserva in tutte le sue possibilità”.

Nell’ultimo periodo Torre Guaceto non ha vissuto momenti tranquilli o meglio non lo è stato per i componenti del cda. Oltre, infatti, all’episodio subito dalla Milani due notti fa, a maggio scorso ad essere preso di mira da ignoti è stato il cosnigliere di amministrazione del Consorzio, Cosimo Santacroce. In quel caso furono sparati diversi colpi d’arma da fuoco contro l’abitazione dell’uomo nelle campagne di Carovigno.

Contrari alla scelta effettuata per le nomine eseguita dai tre soci di Torre Guaceto (Comune di Carovigno e Brindisi e Wwf) è Brindisi Bene Comune: “Una vera e propria lottizzazione in perfetto stile con il famoso manuale Cencelli della Prima Repubblica, con il quale si suddividevano tutti gli incarichi basandosi sull’appartenenza politica più che sulle reali competenze richieste per quell’incarico. Ovviamente la nostra contrarietà non ha nulla di personale rispetto a Laguercia e Latini,  ma è riferito al metodo seguito per l’individuazione dei consiglieri di amministrazione. Ci saremmo infatti aspettati delle nomine di persone con un curriculum professionale attinente alle attività del Consorzio di Torre Guaceto”.

Il 9 ottobre prossimo ci sarà la riunione del nuovo Cda e il presidente Milani presenterà il suo progetto triennale per la Riserva naturale. Chi vivrà, vedrà.

Maristella De Michele