Tre nomi per la guida del Pd, e ci voleva provare anche il sindaco Consales

BRINDISI- Tra due settimane il popolo del Pd della provincia di Brindisi eleggerà il nuovo segretario di partito. Il congresso provinciale coinciderà con quello cittadino di Brindisi. Mentre  c’è ancora incertezza per i candidati alla guida del capoluogo, il dado è tratto per la segreteria provinciale. Ieri sera alle 20 sono state presentate le candidature. In lizza: la mesagnese Anna Maria Scalera con 68 firme di iscritti, l’ostunese Giuseppe Tagliente con 96 firme e il francavillese Maurizio Bruno con 136 firme  di iscritti.

Le diverse correnti del Pd dovranno confluire su questi tre nomi. Il partito democratico a Francavilla cerca di rinascere  dopo anni di silenzio, corre in pista l’ex assessore provinciale ai Lavori Pubblici, forse candidato sindaco della città degli Imperiali. Maurizio Bruno di corrente renziana, troverà l’appoggio anche della parlamentare Elisa Mariano e dei lettiani. Boccia infatti, in Puglia ha lasciato carta bianca per i moderati di Letta, che a Brindisi hanno deciso si sostenere il candidato di Renzi.

Il giovane Giuseppe Tagliente rappresenta l’anima Cuperlo, e può contare sul sostegno di Salvatore Tomaselli, ostunese ormai come lui, e forse anche dei voti del consigliere regionale Pino Romano.

L’unica donna in campo, Annamaria Scalera militante nel partito già ai tempi dei Ds, viene sostenuta dall’area mesagnese che fa a capo all’europarlamentare  Gianni Pittella.

Correnti a parte, ci sono i battitori liberi. Ma quel che conta sono  comunque le tessere.

Tra gli aspiranti alla segreteria provinciale sino a qualche giorno fa c’era anche il sindaco di Brindisi Mimmo Consales. Il primo cittadino aveva messo a disposizione del partito la sua candidatura, nonostante in caso di elezione si ponesse un problema di incompatibilità con la sua carica da sindaco. Qualcuno alla fine lo ha fatto desistere.

Ora si attendono i nomi dei candidati alla segreteria cittadina di Brindisi. Nel partito riemergono le vecchie forze politiche, molte delle quali si stanno mettendo insieme. Ma i giochi saranno più chiari una volta che verranno fuori i  nomi dei nuovi candidati.

 Lucia Portolano

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