Trovato in casa il fucile del padre deceduto: nei guai un 64enne

SAN PIETRO VERNOTICO – Da oltre 7anni non regolarizzava la detenzione del fucile del padre deceduto: scatta la denuncia per M.C. (queste le iniziali del suo nome) 64enne di San Pietro Vernotico per violazione delle norme relative alle armi.

I militari dell’Arma di San Pietro Vernotico, a seguito di specifico controllo domiciliare, hanno appurato che l’uomo avrebbe omesso di denunciare la detenzione del fucile da caccia, appartenuto e regolarmente denunciato dal genitore, deceduto nel maggio 2010. L’arma è stata sottoposta a sequestro.

È utile rammentare che le verifiche effettuate dai carabinieri sulle armi vengono esperite in ottemperanza all’art. 38 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza. Pertanto, si sottolinea l’obbligo che incombe a coloro che ereditano armi e munizioni regolarmente denunciate dai congiunti deceduti, di formalizzare la denuncia di detenzione presso la stazione carabinieri competente per territorio.

Nell’atto devono indicare la località e l’indirizzo dove le armi e il munizionamento verranno detenuti. Il detentore delle armi deve altresì assicurare che il luogo di custodia offra adeguate garanzie di sicurezza. Gli interventi dei carabinieri nello specifico settore, mirano a scongiurare i potenziali imprevedibili pericoli che possono determinarsi con le armi.

BrindisiOggi

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