Dopo un anno Rossi mette mano ai dirigenti: Del Citerna resta ai Servizi sociali, ridimensionato Zizzi

BRINDISI – Ad un anno dall’insediamento del nuovo governo cittadino il sindaco Riccardo Rossi fa qualche ritocco alla macchina amministrativa. All’inizio non aveva spostato nulla, aveva lasciato lo stesso assetto dirigenziale scelto dalla gestione commissariale. Da oggi 2 agosto cambia qualcosa, ma non per tutti.  Il sindaco ha firmato il decreto per la modifica dell’assetto organizzativo. Angelo Roma, vice segretario generale, sarà a capo degli Organi istituzionali, Servizi generali, Cultura e Turismo, società partecipate, risorse umane e progetti speciali. Resta ai Servizi sociale Costantino Del Citerna, proprio il dirigente contro il quale aveva puntato il dito l’ex vice sindaco Rita De Vito, Del Citerna mantiene anche Contratti e appalti. Confermato ai Servizi finanziari Simone Simeone (arrivato al Comune di Brindisi da poco tempo); cambia settore invece Nicola Zizzi, la storia del bando, poi ritirato, per la gestione dei beni monumentali, gli è costata cara. Zizzi si occuperà di Pubblica istruzione e servizi Demografici (prima aveva anche la delega allo sport, alla cultura e alle Attività produttive). Ai Lavori Pubblici ci sarà ancora Fabio Lacinio che si occuperà anche dei servizi cimiteriali, della gestione strutture sportive, concessioni di suolo pubblico e trasporto pubblico; confermato Francesco Corvace all’Ambiente e Igiene pubblica, Marina Carrozzo resta all’Urbanistica ma prende le redini anche delle Attività produttive; a capo della Polizia locale confermato Antonio Orefice con delega alla Protezione civile e mobilità urbana; il segretario generale Pasquale Greco si occuperà dei Servizi amministrativi della civica avvocatura e dei Controlli interni e performance. Per il nuovo dirigente alla Programmazione economica e del settore Patrimonio bisognerà attendere l’esito del concorso.

La durata degli incarichi è sino al termine del mandato amministrativo, fatta salva eventuale revoca anticipata in virtù di nuove modifiche dell’assetto organizzativo.

Lu.Po.

1 Commento

  1. Il Sindaco o chi per lui ha dimenticato che è vigente un provvedimento particolare per i dirigenti dell’Ente avente all’oggetto la “pesatura degli incarichi dirigenziali ” cui fare riferimento, tra l’altro, alla “retribuzione di risultato” per ogni singolo dirigente. Ho motivo di pensare che siano in pochi, fra consiglieri di maggioranza ed opposizione e fra i componenti dell’esecutivo di Giunta a conoscere detta complessa ed articolata deliberazione non fosse altro per i numerosi incarichi che risultano assegnati a ciascun dirigente. Certamente interessante potrebbe essere la precisazione del Sindaco che, assicurando la formale inesistenza di numerosissimi incarichi di lavoro a singoli dirigenti, renderebbe lontane le ipotesi di errori di buona fede nella determinazione delle retribuzioni degli stessi.
    Brindisi, 03/08/2019 Franco Leoci

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